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MotoGP, Bonora: "Aspettative troppo alte, Aprilia non ha raggiunto i suoi obiettivi"

Il Race Manager di Noale sa che la RS-GP deve migliorare: "nella seconda parte di stagione abbiamo buttato via delle buone occasioni, la frenata il punto su cui concentrarci"

MotoGP: Bonora:

Nonostante le due vittorie ottenute a Silverstone e a Barcellona, il 2023 appena finito non ha soddisfatto del tutto gli uomini di Aprilia. Come già successo in passato, dopo un buon inizio di stagione la RS-GP ha perso competitività quando ha lasciato l’Europa. Un problema che a Noale conoscono bene e che vogliono risolvere al più presto.

Paolo Bonora, il Race Manager di Aprilia, non ha nascosto il suo disappunto in un’intervista concessa a motogp.com: “a essere del tutto onesti, non è stato un anno così buono per noi, probabilmente perché avevamo iniziato la stagione con aspettative troppo alte. Non abbiamo raggiunto i risultati che ci eravamo posti, nonostante le buone prestazioni a Barcellona e Silverstone. Nella seconda parte della stagione non abbiamo fatto molti punti e abbiamo buttato via molte buone occasioni, ma sappiamo quali sono i nostri punti deboli”.

Quali sono? “In alcuni circuiti siamo molto forti, dove ci sono curve veloci, ma dobbiamo migliorare nelle frenate più impegnative, in particolar modo in quelle in cui si arriva ad alta velocità, devi fermare la moto e poi rialzarla in fretta” la risposta dell’ingegnere.

Se la RS-GP ha ancora bisogno di qualche miglioria, Bonora è invece pienamente contento dei piloti.

Aleix ha fatto una meravigliosa prima parte della stagione vincendo a Barcellona e Silverstone - ha ricordato - Nella seconda parte dell’anno, probabilmente non abbiamo sistemato la moto per le condizioni che abbiamo trovato. Siamo contenti del pilota, ma dobbiamo essere più consistenti e veloci per dargli quello di cui ha bisogno”.

Anche Vinales è promosso: “è migliorato molto, turno dopo turno, gara dopo gara, ora riesce a essere più costante in partenza. In MotoGP devi essere davanti a tutti alla prima curva per ottenere un buon risultato e i suoi commenti ci sono stati molto di aiuto per Aprilia”.

Non bisogna dimenticare che, per la prima volta in MotoGP, la Casa di Noale ha avuto anche una squadra satellite. 

Siamo molto contenti di avere un team satellite perché sin dall’inizio ci ha aiutato a capire meglio come la nostra moto si comporta con diversi stili di guida -  l’opinione di Bonora - Però abbiamo sofferto i tanti infortuni di Oliveira e questo ha compromesso la sua stagione, ha un grande talento ma non ha mostrato cosa possa fare con la nostra moto, spero che nella prossima stagione abbia più fortuna. Ci sono piaciuti i progressi di Raul, è un pilota che frena forte e possiamo imparare molto da lui”.

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