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Honda Racing Corporation (HRC) ha firmato un contratto di consulenza con il due volte vincitore della 500 miglia di Indianapolis, Takuma Sato, che ha partecipato alle più importanti categorie di corse automobilistiche del mondo, tra cui il Campionato Mondiale FIA di Formula Uno (F1), la corsa automobilistica più prestigiosa del mondo, e la 500 miglia di Indianapolis (Indy 500), nota come "il più grande spettacolo delle corse". In qualità di consigliere esecutivo della HRC, Sato fornirà consulenza e supporto in tutti gli aspetti delle attività automobilistiche di Honda e HRC.
Può, questa, sembrare una notizia esclusivamenete automobilistica, ma è invece la dimostrazione di quanto l?HRC tenga alla sua immagine sportiva e voglia progredire in tal senso.
Il fatto di aver ingaggiato un ex pilota (nel caso di Sato, è ancora in attività), non è una anomalia: per HRC lavora anche 'Tady' Okada, per non parlare di Alberto Puig. HRC è una società di ingegneri dediti alla sperimentazione in campo motoristico. E' noto che per HRC i Gran Premi, o comunque qualsiasi attività sportiva, sia il testing ground per i giovani ingegneri. Questa decisione è la conferma che il braccio armato della Honda si prepara ad una nuova fase di rilancio che non può non coinvolgere anche il mondo delle due ruote.
Dopo essersi diplomato nel 1997 presso l'allora Suzuka Circuit Racing School (attualmente Honda Racing School Suzuka o HRS 2), Takuma Sato ha dimostrato il suo straordinario talento, vincendo anche il titolo britannico di Formula 3. Nel 2002, Sato ha iniziato a gareggiare con la Honda. Nel 2002, Sato ha iniziato a gareggiare in F1, ottenendo un terzo posto sul podio nel Gran Premio degli Stati Uniti del 2004.
Nel 2010, Sato ha iniziato a gareggiare nella IndyCar Series. La Indy 500 è conosciuta come una delle tre gare automobilistiche più prestigiose al mondo, insieme al GP di Monaco di F1 e alla 24 Ore di Le Mans, e Sato è l'unico pilota di origine giapponese ad aver vinto due volte il campionato Indy 500.
Nella stagione 2024, Sato parteciperà alla gara Indy 500 che si terrà domenica 26 maggio per il Rahal Letterman Lanigan Racing, con l'obiettivo di conquistare il suo terzo titolo Indy 500.
Takuma Sato ha già fornito un forte sostegno alle iniziative di sviluppo dei piloti Honda in qualità di direttore della HRS. Oltre a questo ruolo, in qualità di consulente esecutivo di HRC, Sato fornirà consulenza e supporto nella formulazione delle strategie e dei programmi di sviluppo dei piloti che Honda perseguirà all'interno e all'esterno del Giappone, dei piani di partecipazione alle gare e della struttura operativa per le attività agonistiche.
Inoltre, nella pianificazione e nel lancio dei prodotti a marchio HRC, HRC sfrutterà l'esperienza e le conoscenze di Sato come pilota di livello mondiale e si impegnerà a migliorare ulteriormente l'immagine del marchio HRC.
"Sono molto orgoglioso di essere stato nominato consigliere esecutivo di HRC - ha detto Sato - Questo rappresenta il mio legame con Honda, che per tanti anni ha sostenuto le mie sfide per realizzare i sogni e che è arrivata fin qui mano nella mano. Oltre a trasmettere le competenze e l'esperienza che ho accumulato alle generazioni future, continuerò a essere uno sfidante e ad affrontare nuove sfide insieme a Honda/HRC senza perdere lo spirito di "No Attack, No Chance". Attraverso queste sfide, mi impegnerò a contribuire all'ulteriore avanzamento delle attività motoristiche di Honda".
"Siamo molto lieti di dare il benvenuto al nuovo consigliere esecutivo della HRC - ha aggiunto Koji Watanabe, Presidente di Honda Racing Corporation - Takuma Sato, che ha continuato a progredire e a vincere allori come pilota. In qualità di direttore della HRS, Sato ha già dato un grande contributo ai nostri sforzi per sviluppare i giovani piloti, ma ora amplierà il suo coinvolgimento come consigliere esecutivo della HRC. Ci sentiamo molto incoraggiati dal fatto che fornirà un supporto più sfaccettato alle attività motoristiche di Honda. Crediamo che le persone siano attratte da Takuma Sato non solo per le sue capacità di guida, ma anche perché ha dimostrato una forte convinzione e continua ad accettare sfide per vincere. Lodiamo la sua audace sfida di partecipare alla Indy 500 anche quest'anno e ci auguriamo sinceramente che riesca a raggiungere il traguardo speciale di vincere la Indy 500 per la terza volta. Insieme ai fan, HRC/Honda farà il tifo per lui con tutto il cuore".
