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MotoGP, Bagnaia: "Io non vorrei Marquez in Ducati ufficiale? Tutte stronzate!"

"Non ho preferenze su chi sarà il mio compagno di squadra. Come sarebbe andata a Jerez se Marc avesse avuto la mia stessa moto? Il risultato non sarebbe cambiato"

MotoGP: Bagnaia:

Bagnaia ha condiviso il palco della conferenza stampa inaugurale del GP di Le Mans con Jorge Martin e Marc Marquez. I due spagnoli sono i candidati principali per occupare la sella libera accanto alla sua nel box ufficiale Ducati. Entrambi puntano a quel posto e a Pecco viene chiesto - non per la prima volta - chi preferirebbe. Ha approfittato della domanda per togliersi un sassolino dalla scarpa.

In questi giorni ho letto su Twitter che un giornalista spagnolo afferma che non vorrei Marc: sono stronzate - è andato dritto al punto - In realtà non mi importa chi sarà il mio compagno di squadra perché il mio obiettivo è continuare a fare il massimo e non ho preferenze. In questo momento sto lavorando bene insieme a Bastianini, se andrà via dovrò ricominciare dall’inizio con chi arriverà, ma la mia unica ambizione è quella di continuare a progredire”.

Ducati si è presa ancora del tempo per decidere (come ha anche spiegato Gigi Dall’Igna in una nostra intervista), ma chiaramente uno scontro con gli stessi colori tra Bagnaia e Marquez sarebbe affascinante. A Jerez hanno già offerto un antipasto di quello che potrebbe essere il futuro, anche se con moto diverse. Così, è stato anche chiesto a Bagnaia cosa sarebbe successo a parità di moto.

Parlare con i ‘se’ è sempre sbagliato - ha sottolineato il campione del mondo - La differenza tra la la GP23 e la GP24 è comunque molto, molto piccola, la vecchia moto ha delle aree in cui è migliore della nuova e altre in cui è l’opposto. Se vogliamo pensare a cosa sarebbe successo con la stessa moto, bisogna anche pensare che io ho più esperienza sulla Ducati, mentre Marquez l’ha guidata solo per 8 gare, anche se sappiamo tutti di cosa sia capace. Alla fine, penso che il risultato di Jerez non sarebbe cambiato.

Chiuse le parentesi con il futuro e il passato, Pecco ha parlato del presente.

Adoro Le Mans, la sua atmosfera, peccato che negli ultimi 2 GP qui non sia riuscito a vedere il traguardo - ha ricordato le battute a vuoto - Nel 2022 avevo commesso un errore, nel 2023 sono caduto per un contatto, ma ero veloce in entrambe le occasioni. Sarebbe bello riuscire a vincere qui, non solo per i punti in campionato, ma per l’idea di farlo a Le Mans”.

Prima di congedarsi, Bagnaia ha commentato anche il nuovo regolamento tecnico per il 2027.

“Sono molto curioso dei motori di 850 cc, è sempre bello avere un cambiamento - la sua opinione - La cosa strana, invece, è che siamo il punto più alto del motorsport a 2 ruote e si riduce la velocità, mi sembra molto strano. Inoltre, se vogliamo avere più battaglie, basterebbe eliminare l’aerodinamica, è quella che crea problemi nei sorpassi, mentre tutto il resto non influisce. Detto questo, penso che anche con le nuovo moto il potenziale di ogni pilota rimarrà più o meno lo stesso”.

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