Hopkins sarà a Brno con la Suzuki

L'americano affiancherà Bautista in sella alla moto del team Rizla


John Hopkins ritornerà nel campionato MotoGP nel Gran Premio della Repubblica Ceca, che si correrà il 14 agosto sul circuito di Brno. Il pilota americano sarà di nuovo in sella alla Suzuki del team Rizla, come era già successo a Jerez, dove terminò la gara 10°, in sostituzione dell’infortunato Alvaro Bautista.

L’ultima volta che John ha corso in MotoGP con la Suzuki sul tracciato ceco era il 2007 e riuscì a concludere la gara in seconda posizione. In questa stagione Hopkins milita nel campionato Superbike britannico, fra le fila del team Samsung Crescent Racing, e con la sua Suzuki GSX-R è attualmente secondo in classifica.

E’ una grande emozione per me avere l’opportunità di correre a Brno e non vedo l’ora - sono le parole di Hopkins - Era da molto che puntavo a questo obiettivo e sono molto contento di averlo raggiunto. Se devo essere sincero, non ci potrebbe essere un circuito migliore di Brno, su quella pista ho conquistato il mio miglior risultato in MotoGP e sono veramente gasato al pensiero di tornarci. Penso che la Suzuki sia una buona moto, è migliorata tantissimo rispetto a quella che guidavo nel 2007. Quando l’ho guidata a Jerez arrivavo da un periodo di inattività di sette mesi, quindi penso che potrò essere molto più competitivo. Con me e Alvaro il team potrà avere molti più dati a disposizione per sviluppare e mettere a posto la moto. Sarà sicuramente meglio guidare insieme a Bautista invece che al suo posto, non è bello sapere che un pilota è infortunato e la mia presenza aumenterà in numero delle moto in gara. Voglio ringraziare Suzuki e il mio team nel campionato inglese per avremi dato questa opportunità, anche se per adesso sarà solo per una gara”.

Tutti nel team non vediamo l’ora di ritrovare John sulla nostra moto - dice il team Paul Denning - Brno è un tracciato su cui la Suzuki è andata sempre bene nel passato e che a Hopkins piace molto, ci sono tutti i presupposti perché possa fare una bella gara. Speriamo che l’esperienza di John e le sue sensazioni ci possano aiutare a migliorare ancora le prestazioni della nostra moto”.

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