A Stoner il warm up, a Rossi la pitlane

2° Pedrosa e 3° Spies. Rossi punzona il 7° motore: per lui la partenza dalla pitlane


Non importa se la pioggia di questa notte ha sedato, abbassandole, le temperature roventi del circuito di Aragon: il pilota più veloce sulla moto più veloce è sempre e ancora Casey Stoner, anche nel warm up.

L'australiano, che oggi pomeriggio partirà dalla sua nona pole position, dimostra che la sua Honda HRC è perfettamente a posto in qualsiasi condizione climatica e ...con qualsiasi livrea (per Aragon la sua HRC sfoggia il disegno dello stilista spagnolo Diego David Domínguez González, più conosciuto come David Delfín, un artista nato a Ronda nel 1970 ma vissuto per 18 anni a Marbella).

Con un giro sul 1'49"997, il 'Kanguro Mannaro' ha distaccato il compagno di squadra spagnolo Dani Pedrosa di altri 3 decimi e mezzo, un gap ancora maggiore rispetto a quello già importante di ieri, di 3 decimi.

Si conferma invece molto forte il texano Ben Spies. La sua Yamaha M1, arrivata terza in graduatoria con 9 decimi di ritardo, ha spezzato il predominio Honda distaccando Marco Simoncelli, 4°, di 49 millesimi. Il Sic nazionale ha concluso il turno di messa a punto con un ritardo da Stoner di 950 millesimi.

Continua il calvario, se così si può definire, di Jorge Lorenzo. Lo spagnolo è in difficoltà da venerdì ma il distacco di oggi nel warm up è decisamente preoccupante: -1"274.

Dietro di lui c'è la Ducati (la migliore) di Randy de Puniet, sesto a -1"357.

Seguono Edwards, Crutchlow, Hayden, Bautista e in undicesima posizione la Ducati di Valentino Rossi. Il suo giro più veloce, 1'51"432 registra un ritardo su Stoner di 1"781.

Rossi nel warm up ha utilizzato la seconda moto, quella su cui è montato il settimo motore (sei è la dotazione massima prevista dal regolamento), e per questo partirà dalla pitlane con dieci secondi di penalità. Si schiererà nel giro di ricognizione in ultima fila, ultima casella, dopodiché rientrerà in pitlane e si schiererà sulla linea bianca in attesa del via.

Naturalmente questa situazione va a scombussolare le ultime due file della griglia di partenza, così come la pubblichiamo.

Malissimo Andrea Dovizioso: la sua Honda HRC nel warm up non si guidava: derapate eccessive e traiettorie strane hanno condotto il pilota di Forlimpopoli nei suoi 10 giri di rpova, alla 15a posizione, con un colossale roitardo dalla testa della classifica (2"693).

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