I tempi del warm up potrebbero essere poco significativi perché le temperature sono state ben diverse da quelle con le quali si disputeranno le due gare in programma alle 20 e 23,30 ore italiane.
Ciononostante non si può sottovalutare il miglior tempo di Tom Sykes con la Kawasaki che ha preceduto Carlos Checa, Marco Melandri e Max Biaggi, tutti in un soffio.
Sorpresa per il quinto tempo di Leon Camier, che a Miller è sempre andato forte, con la Suzuki che sembra andare bene con le gomme da gara, dopo la sfortuna della Superpole dove ha avuto a disposizione delle gomme difettose. Il britannico ha preceduto le tre Ducati di Guintoli, Smrz e Giugliano.
Si è visto a metà classifica Aoyama mentre Hopkins è in fondo allo schieramento.
I TEMPI DEL WARM UP:
1. Sykes (Kawasaki) 1'49.080 media 161.947 kmh;
2. Checa (Ducati) 1'49.235;
3. Melandri (BMW) 1'49.264;
4. Biaggi (Aprilia) 1'49.304;
5. Camier (Suzuki) 1'49.314;
6. Guintoli (Ducati) 1'49.529;
7. Smrz (Ducati) 1'49.591;
8. Giugliano (Ducati) 1'49.606;
9. Rea (Honda) 1'49.675;
10. Haslam (BMW) 1'49.718;
11. Fabrizio (BMW) 1'49.796;
12. Davies (Aprilia) 1'49.887;
13. Aoyama (Honda) 1'50.050;
14. Laverty (Aprilia) 1'50.056;
15. Baz (Kawasaki) 1'50.342;
16. Berger (Ducati) 1'50.548;
17. Zanetti (Ducati) 1'50.618;
18. Badovini (BMW) 1'50.670;
19. Canepa (Ducati) 1'50.792;
20. Hopkins (Suzuki) 1'50.820;
21. Mercado (Kawasaki) 1'52.085;
22. Holden (BMW) 1'53.063;
23. Turpin (Ducati) 1'55.652.