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SBK: Giugliano davanti a Melandri

Una leggera pioggia condiziona le prime qualifiche della Superbike

SBK: SBK: Giugliano davanti a Melandri

Una pioggia leggera ma fastidiosa perché intermittente ha disturbato le prime qualifiche della Superbike. L'acqua infatti bagnava la pista solo a tratti e non in maniera costante, tanto che la maggior parte dei piloti non ha spinto più di tanto girando poco.

Chi non è stato disturbato dall'acqua è Davide Giugliano che, dopo aver stabilito il miglior tempo nelle libere, si è ripetuto nelle qualifiche precedendo di un decimo Marco Melandri, uno dei protagonisti assoluti delle ultime gare della stagione.

Il pilota della BMW, dal canto suo, ha sopravanzato Eugene Laverty con la migliore delle Aprilia. Tom Sykes con la Kawasaki ha stabilito il quarto tempo davanti alle due Ducati di Carlos Checa e Jakub Smrz.

I due piloti della BMW Italia Badovini e Fabrizio sono al settimo ed ottavo posto, precedendo anche Leon Haslam (decimo) che continua a soffrire nel confronto con Melandri. Entra nella top ten Chaz Davies mentre solo al quattordicesimo posto troviamo Max Biaggi che ha preferito non forzare in queste condizioni atmosferiche.

Le prove sono state condizionate dal meteo: i piloti hanno girato per buona parte del turno su pista asciutta, nonostante qualche sporadica goccia caduta ad intermittenza nei vari settori del circuito. Le condizioni sono peggiorate nei dieci minuti finali (sui 45 a disposizione) e quasi tutti i piloti sono rientrati anzitempo rinunciando ad attaccare il primato.
Tra questi anche Max Biaggi relegato al quattordicesimo posto con il tempo di 2'00”746. In caso di pioggia battente nel secondo turno di qualifica il leader del Mondiale sarebbe comunque qualificato per la Tissot-Superpole.

In ombra anche Jonathan Rea, solo quindicesimo, che almeno ha fatto meglio dell'incolore Aoyama. Le Suzuki sono al dodicesimo e tredicesimo posto senza il guizzo atteso da tempo.

Gli altri italiani sono indietro: Zanetti è 19° davanti a Polita, mentre Brignola chiude la classifica.

Sembra essere del tutto sfumata la possibilità che Sylvain Guintoli potesse correre qui a Brno con un'altra Ducati (quella del team Pata, affiancando Zanetti), soluzione che avrebbe presentato troppo rischi ed interrogativi.

Domattina alle 9,45 seconda sessione di qualifica decisiva per l'ammissione alla Superpole.


I TEMPI DELLE PRIME QUALIFICHE:

1. Giugliano (Ducati) 1'59.452 media 162.834 kmh;

2. Melandri (BMW) 1'59.545;

3. Laverty (Aprilia) 1'59.693;

4. Sykes (Kawasaki) 1'59.850;

5. Checa (Ducati) 2'00.180;

6. Smrz (Ducati) 2'00.226;

7. Badovini (BMW) 2'00.244;

8. Fabrizio (BMW) 2'00.322;

9. Davies (Aprilia) 2'00.391;

10. Haslam (BMW) 2'00.422;

11. Baz (Kawasaki) 2'00.441;

12. Hopkins (Suzuki) 2'00.528;

13. Camier (Suzuki) 2'00.615;

14. Biaggi (Aprilia) 2'00.746;

15. Rea (Honda) 2'00.911;

16. Berger (Ducati) 2'00.978;

17. Aoyama (Honda) 2'01.073;

18. Salom (Kawasaki) 2'01.575;

19. Zanetti (Ducati) 2'02.060;

20. Polita (Ducati) 2'02.668;

21. Mercado (Kawasaki) 2'03.342;

22. Kispataki (Honda) 2'04.259;

23. Brignola (BMW) 2'04.506.

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