Rossi cerca conferme a Montmelò

Valentino, 9 volte vittorioso a Barcellona, vuole avvicinarsi ai primi


La Ducati si prepara al secondo dei quattro appuntamenti in terra spagnola del Motomondiale che, domenica prossima, farà tappa in Catalunya, sul bellissimo circuito di Montmelò.

La pista è una delle preferite sia di Valentino Rossi, che in carriera vi ha vinto ben nove volte, sia di Nicky Hayden che, pur essendo salito sul podio solo in un’occasione, ne apprezza il layout veloce e di ampio respiro.

Entrambi, insieme agli ingegneri del Ducati Team che, guidati da Filippo Preziosi, parteciperanno anche ai test post-race, oltre a lavorare in ottica gara, cercheranno di verificare se il lavoro di sviluppo della Desmosedici GP12 stia procedendo nella direzione giusta.

“Due domeniche fa abbiamo ottenuto un bel risultato perché abbiamo sfruttato bene la pista bagnata, situazione in cui sappiamo di poter essere competitivi - ha ricordato Valentino Rossi - mentre, in condizioni normali sull’asciutto, siamo consapevoli che dobbiamo ancora crescere. Alcune delle cose che abbiamo provato la settimana scorsa nei test del Mugello hanno dato risultati promettenti. Sarà interessante poter verificare, su una pista diversa e con molto meno tempo a disposizione per mettere a punto la moto, se effettivamente siano un piccolo passo in avanti. Il circuito di Catalunya è uno dei miei preferiti da sempre e anche se pensare al podio è difficile, dobbiamo fare il massimo quantomeno per avvicinarci ai primi”.

Nicky Hayden“In passato in Catalunya abbiamo sofferto un po’ ma questo Gran Premio per me resta uno dei più belli in calendario - gli ha fatto eco Nicky Hayden La pista mi piace molto, è ampia, veloce e aperta e, soprattutto nell’ultima sezione fatta di lunghi curvoni, richiede una buona aderenza in piega. Fortunatamente durante i recenti test al Mugello il meteo è stato favorevole e ci ha permesso di fare diverse prove e affinare ulteriormente il set-up della moto. Non vedo l’ora di poter verificare, nella prossima gara, se abbiamo effettivamente fatto progressi”.


Articoli che potrebbero interessarti