Dovizioso: Lorenzo è più lontano

Non è andato come si aspettava Dovizioso questo turno di qualifiche a Brno, il quinto tempo a quasi otto decimi da Lorenzo non lo fa gioire, soprattutto dopo gli incoraggianti risultati nelle libere. Andrea ha avuto anche un problema tecnico a fine turno, che l’ha costretto a parcheggiare la sua M1 a bordo pista. Un banale errore umano, “abbiamo cambiato i nostri programmi durante la sessione e abbiamo sbagliato i calcoli per il carburante – spiega il Dovi – ma non sarebbe cambiato niente ugualmente. Avevo già fatto molti giri veloci, ma mai quello perfetto. Il 1’56” basso era alla mia portata”.

A limitare la prestazione cronometrica del forlivese anche il fatto di disporre di solo due gomme posteriori morbide per il turno decisivo. “Ho usato la prima a inizio turno e l’ultima alla fine – afferma – Ho insistito facendo fino a 7 giri consecutivi, ma non è il miglior modi per trovare il tempo. Per quello bisogna sfruttare lo pneumatico al massimo per solo uno o due giri”. La seconda fila non dovrebbe essere un prezzo troppo alto da pagare, “non in questo circuito”, le preoccupazioni vengono dalle prestazioni di Lorenzo e Pedrosa. “Sapevo che Dani aveva margine, Jorge ha invece trovato la soluzione ai suoi problemi nel pomeriggio e si sono allontanati” osserva. Il podio rimane comunque alla sua portata: “il mio passo è simile a quello di Crutchlow e più veloce di quello di Spies, sono molto costante e ho la giusta confidenza. Ma – avverte – stare con i due spagnoli per tutta la gara sarà dura”.

Scontata invece la scelta delle gomme: “morbida per tutti, non c’è motivo di usare la dura – dice – non dà alcun vantaggio. La mescola soffice può fare tutta la gara, soprattutto se le temperature si abbasseranno ancora come sembra”. Il meteo è pessimista, domani potrebbe corrersi una gara sotto l’acqua. “Penso di potere essere competitivo in ogni condizione – afferma sicuro il Dovi – Sarebbe comunque meglio se piovesse già al mattino, almeno potremo provare sul bagnato”.