Ducati: prova del nove ad Aragon

Dopo il secondo posto di Valentino Rossi a Misano, la Ducati si presenta questo fine settimana ad Aragon reduce dal miglior risultato sull'asciutto delle ultime due stagioni. I segnali incoraggianti raccolti dalla Rossa sul circuito romagnolo, dove il 'Dottore' aveva però due giorni di prove 'di vantaggio' rispetto alla concorrenza, dovranno essere confermati sulla pista spagnola, e a Borgo Panigale si lavora senza sosta. L'ultima novità tecnica è un nuovo forcellone, promosso da Rossi nella giornata di prove successive al GP di San Marino.

"Arriviamo ad Aragon con uno spirito più positivo dopo il risultato di Misano anche se sappiamo bene che ogni gara è una storia sé – ha detto Rossi – Sarà una prima occasione per verificare se i progressi saranno confermati anche su questa pista, molto diversa, veloce, impegnativa e dove è molto importante la gestione delle gomme a moto piegata. a questo proposito, nei test dopo l’ultima gara, abbiamo provato un forcellone che mi è piaciuto perché offre un po’ più di 'grip' e di conseguenza stressa meno le gomme. Sarà una possibilità di capire se siamo migliorati davvero".

Anche Nicky Hayden ha provato la GP12 'evo' a Misano, anche se solo per una manciata di giri. Il responso è stato positivo, e l'americano, in netta ripresa da un'infortunio alla mano, ad Aragon avrà modo di fare maggiore conoscenza con la moto.

"Per me Aragon è una pista divertente – le parole di 'Kentucky Kid' – Mi piacciono i tracciati che hanno diversi dislivelli. Ci sono anche alcuni punti ciechi che la rendono tecnicamente impegnativa oltre a sezioni dove si può sorpassare. Non vedo l’ora di verificare quanto sarà migliorata la mia mano rispetto a Misano e, soprattutto, di poter usare la nuova ciclistica. Sicuramente il feeling che ne ho ricavato nei test è stato piuttosto positivo e quindi sarà bello cominciare a lavorarci. Sono sicuro che il set-up avrà bisogno di qualche aggiustamento ma sarà molto interessante capire cosa ne potremo ricavare".

Carico per la trasferta anche il team manager Vittoriano Guareschi, che con la squadra a pieno regime conta di accelerare il più possibile lo sviluppo della GP12 in questo finale di stagione.

"Arriviamo ad Aragon dopo la gara positiva di Valentino a Misano ed un test che ci ha dato  risposte promettenti – ha dichiarato – Sarà interessante verificare se le soluzioni che abbiamo trovato funzionano altrettanto bene anche su una pista completamente diversa, mentre a casa continueremo comunque a lavorare a pieno ritmo sullo sviluppo. Ad Aragon, oltre a Vale, potremo contare anche sul feedback di Nicky che sarà sicuramente più in forma rispetto a Misano, anche se forse non ancora al 100%".