Lorenzo: mi piace vivere alla giornata

Jorge: "niente matematica". Pedrosa: "penso a divertirmi non ai punti"


Uguali e diversi Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, seduti fianco a fianco durante la conferenza stampa del GP di casa, ad Aragon, non concedono neppure uno sguardo l’uno all’altro. Il maiorchino siede al centro, posizione che gli spetta grazie al primato in classifica, il catalano alla sua destra, e lo insegue con 38 punti si svantaggio. Diversi in pista, nel modo di porsi, ma entrambi maledettamente veloci, tanto da segnare un solco fra loro e gli altri. Uguali anche nel non fare trapelare emozioni e pensieri, nel ripetere che “si corre gara per gara senza guardare alla classifica”. Così Lorenzo minimizza il suo vantaggio, “rimangono ancora 125 punti da assegnare, certo la situazione è migliore rispetto a due settimane fa, ma c’è ancora molta strada da fare. Mi sono già trovato in situazioni come questa nella mia carriera, ma a me non piace pensare alla matematica voglio solo divertirmi in moto, cercando il giusto compromesso fra velocità e rischi”.

Pedrosa gli fa eco: “il mio obiettivo? Divertirmi e non pensare ai punti, farlo può essere controproducente. Meglio cercare solo di vincere delle gare”. A partire da Aragon, dove negli ultimi test Dani aveva impressionato. “Sono andati bene, ma le condizioni erano diverse da quelle che troveremo questo fine settimana, comunque questo è uno dei circuiti più belli su cui guidare”. Anche Jorge ha approfittato per provare sul tracciato spagnolo. “Con la mille ho avuto sensazioni migliori che con la 800 – dice – Ma qui non ho mai vinto, vedrò di cambiare le cose domenica”.

Alle loro spalle però c’è chi scalpita per ottenere il risultato che può valere un’intera stagione. Per primo Cal Crutchlow, che vuole ritornare in classifica davanti a Valentino, dopo il sorpasso dell’italiano a Misano. “Ho fatto un errore stupido, tutto lì – spiega – In questa pista nel 2012 non ero andato bene, ma quel risultato non fa testo, tutta la scorsa stagione è stata difficile”. Nella sua Spagna è alla ricerca di riconferme anche Alvaro Bautista, dopo il suo primo podio in MotoGP in Italia. “Voglio rimanere allo stesso livello – promette – Showa ci ha portato delle nuove parti che non sono riuscito a provare per il maltempo a Misano, lo farò qui. Sarà importante interpretare bene la pista, ci sono molte curve cieche e trovare i riferimenti è difficile, facile invece fare qualche errore, anche piccolo, nel corso del giro”.

Articoli che potrebbero interessarti