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Dal lontano 1998 gira per le nostre strade. Dieci anni fa è stato completamente rivisto. Di chi parliamo? Oggi, del nuovo Suzuki Burgman 400 ABS, uno dei best seller della casa di Hamamastu che dopo dieci anni viene pesantemente rifrescato dai tecnici giapponesi. Ora è Euro4 ed è molto più moderno.
LOOK NUOVO - Ora il Burgman vanta un design più filante, sia all’anteriore che al posteriore. Le luci a LED la fanno da padrone, luci di posizione incluse. La strumentazione è stata rivista e la parte laterale della pedana è più snella per consentire al pilota di toccare terra con più facilità. La sella è più spessa di 20 mm e non mancano i due cassettini portaoggetti (uno con la presa 12V). Nuovo, il parabrezza, più protettivo. Tre le colorazioni disponibili: nero, bianco e grigio.
MOTORE - Il monocilindrico da 399 cc è stato aggiornato per migliorare l’erogazione ed avere più coppia ai medi regimi. L’airbox è più grosso ed ora abbiamo una nuova candela, particolare che consente anche di ottenere l’omologazione Euro4.
TELAIO - Il telaio del nuovo Burgman 400 ABS è stato irrigidito, mentre resta confermato il reparto sospensioni che consta in una forcella telescopica da 41 mm all’anteriore ed un monoammortizzatore collegato sotto al telaio tramite link al posteriore. Novità davanti in tema ruote, con il cerchio da 1 pollice in più, ovvero da 15, mentre dietro si conferma il 13”. A frenare lo scooter, un doppio disco da 260 mm all’anteriore e un disco da 210 mm al posteriore. Chiaramente, c’è l’ABS.
