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Come ormai è noto, Jorge Lorenzo potrà provare la Ducati solo martedì e mercoledì dopo la gara di Valencia, poi dovrà aspettare i test a Sepang del prossimo anno per risalire sulla Rossa. Questo significa che il team ufficiale non sarà a Jerez per le prove in programma dal 23 al 25 novembre.
I 5 giorni di test privati concessi ogni anno sono infatti calcolati per squadra, non per pilota, perciò provare con il solo Dovizioso significherebbe perderne 2. Lo sviluppo della nuova moto, la GP17, deve però continuare prima dello stop invernale e Ducati ha deciso di utilizzare il team Pramac per portare avanti il lavoro.
Uno dei piloti della squadra toscana - Petrucci o Redding - avrà infatti a disposizione la moto ufficiale per il il prossimo anno e verrà assegnata domenica sera, quando terminerà il “mundialito” interno che vede in questo momento Danilo in vantaggio di 16 punti.
Il vincitore di questa sfida, martedì salirà su una Desmosedici “ibrida”, cioè con base 2016 e alcune parti 2017. Le due GP17 già allestite saranno infatti affidate a Lorenzo e Dovizioso. Al termine dei due giorni di test, i tecnici decideranno come proseguire con le sviluppo in vista delle prove di Jerez.
In quell’occasione ci sarà sicuramente in pista Pirro, ma in Ducati stanno pensando di dare l’altra GP17 a Pramac in modo da portare avanti i collaudi. Del resto, la scelta di affidare una moto ufficiale alla squadra satellite è stata fatta proprio con l’intenzione di potere utilizzarlo come una sorta di “test team” aggiuntivo.
Ricordiamo che a Jerez saranno in pista tutti i team Ducati (tranne quello ufficiale) insieme a quelli Honda, Aprilia, Suzuki e KTM. Ci saranno anche le squadre ufficiali SBK, naturalmente quella Ducati, poi Yamaha, Kawasaki, MV e probabilmente anche Honda.
