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Il copione è stato stravolto in pieno. All’ultimo appuntamento del CEV a Valencia, Lorenzo Dalla Porta si presentava guardando tutti dall’alto, grazie a 14 punti di margine su Marcos Ramirez. Poco prima della partenza ecco il colpo di scena, perché la Husqvarna del 48 prende improvvisamente fuoco. In pit-lane le fiamme vengono spente, ma il pilota è costretto a partire in fondo al gruppo dalla corsia box.
Per lui si prospetta una gara tutta alla rimonta, resa ancora più difficile a causa di un contatto con Masaki nelle prime battute che lo fa finire a terra. Il toscano riesce comunque a ripartire, recuperando posizioni su posizioni sotto gli occhi di Scott Redding, ospite d’eccezione. In vetta è invece duello a tre, dove Ramirez è chiamato a confrontarsi con Hanika e Fernandez, reduce quest’ultimo dal debutto in Moto3 settimana scorsa, proprio a Valencia.
Lo spagnolo del team Leopard trova l’allungo decisivo a quattro giri della fine, mettendo il sigillo su Gara 1 davanti a Fernandez e Hanika. In un solo colpo, Ramirez riesce a prendersi la vetta del Campionato. Dalla Porta deve invece accontentarsi del 13° posto, approfittando dei cinque secondi di penalità a Polanco che gli fanno guadagnare una posizione. Ora lo separano soli otto punti dalla vetta, in attesa di Gara 2, al via alle 14.
Un finale thriller quello del Ricardo Tormo, che ha visto in questo primo atto numerose cadute, a causa dell’asfalto scivoloso. Finiti a terra Fuligni, Arbolino, Poggia, Montella, Masaki, Farid e Ieraci.
