Marquez come Cairoli: moto che vince non si cambia!

Non solo nel Motomondiale il tema del mercato è al centro dell’attenzione. Già, perché anche nel Motocross a fine stagione scadono i contratti di alcuni top rider. È il caso di Tony Cairoli, reduce dalla vittoria del nono titolo iridato nella passata stagione. Se in MotoGP il nome di Marc Marquez è stato affiancato a KTM prima e Ducati poi, per il pilota di Patti i giochi sembravano essere decisi da tempo.

Ecco quindi il nove volte iridato ufficializzare il prolungamento del contatto su base biennale, ovvero fino al 2020, con la Casa di Mattighofen:  “Sono davvero felice di questo annuncio perché abbiamo già fatto la storia nel 2010 lottando con la 350 SX-F, contro i 450, e abbiamo vinto quella sfida – ha ricordato il 222 - mi sento parte di KTM per quel titolo molto importante e da allora l’azienda è cresciuta molto”. Tony Cairoli non ha quindi avuto alcun dubbio: “Ho fatto molti sacrifici per vincere e sono molto orgoglioso di far parte di questo gruppo – ha aggiunto - l’azienda investe molto e si fa un gran lavoro di sviluppo, e il risultato si vede perché KTM è il produttore di moto fuoristrada numero uno al mondo. Sono felice di continuare per altri due anni e di provare a vincere altri titoli. Ho le motivazioni per le prossime stagioni”.

Insomma, moto che vince non si cambia, sembra quindi essere questo il detto che accomuna Cairoli a Marquez, che come ben sappiamo nella giornata di ieri ha ufficializzato il proprio rinnovo fino al 2020 con Honda. Adesso li attende la sfida più bella, ovvero confermarsi. Il siciliano inseguirà nella prossima stagione il decimo titolo iridato, mentre il Fenomeno di Cervera il settimo.