MotoGP, Petrucci: l’aumento della temperatura mi ha rallentato

Danilo: “Ho perso tre volte lo sterzo e non riuscivo più a frenare forte. Lorenzo? È stato incredibilmente veloce, ma io aspetto Assen”

Scritto da Riccardo Guglielmetti - Dom, 17/06/2018 - 17:04

È un ottavo posto che lascia del rammarico sul volto di Danilo Petrucci, dal momento che il ternano puntava a rimanere con i migliori al Montmelò, invece le gomme hanno giocato un brutto scherzo al portacolori Pramac. Fino al decimo giro è stato in lotta per la top five, poi ha perso terreno, senza più colmare il gap.”

“Sinceramente mi aspettavo di finire tra i primi cinque e portare casa un buon risultato – ha esordito Petrucci - mi sentivo davvero bene nelle prime battute di gara, riuscendo infatti a guidare in modo fluido. Poi purtroppo ho iniziato ad accusare diverse difficoltà in frenata, arrivando addirittura a perdere lo sterzo in tre occasioni”.

Danilo entra nel merito.  

Ero in lotta con Dani, ma non riuscivo più a frenare forte come volevo, dal momento che faticavo molto con l’aumento improvviso della temperatura all’anteriore.  La temperatura era davvero alta, avevo qualche problema, infatti Zarco e Vinales mi hanno passato, senza più riuscire a riprenderli”.

Petrucci guarda quindi avanti.

Ovviamente non posso essere felice per questo risultato, ma sono terzo nel Mondiale e la mia Ducati è la migliore in Campionato – ha ricordato - oggi Lorenzo è stato incredibilmente veloce, ma io aspetto Assen, una pista dove  non ci sono frenate brusche.  Nel 2016 ho disputato una bellissima gara, mentre lo scorso anno ho sfiorato la vittoria”.