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Honda ha dominato le ultime tre edizioni del GP di San Marino, due volte con Marquez e una per Pedrosa. Un bel biglietto da visita per affrontare il fine settimana a Misano, anche se i rivali saranno agguerriti. Ducati e Yamaha hanno da poco fatto un test privato sulla pista romagnola, anche se Marc sembra avere a disposizione tutte le armi per reagire.
Lo spagnolo arriva in Italia con un grande vantaggio in campionato e gli basterebbe usare la calcolatrice, ancora più che il polso destro, per raggiungere l’obiettivo finale. Marquez non ha però uno spirito da ragioniere e infatti promette di mettercela tutta per rovinare la festa ai rivali nella loro gara di casa.
“Misano è una pista tortuosa e una delle più lente paragonate alle altre del calendario, con molte frenate e accelerazione. È stato un buon circuito per noi in passato, ho tanti bei ricordi e sicuramente cercherò di aggiungerne un altro alla lista domenica” promette.
L’ultimo è la vittoria del 2017.
“L’anno scorso mi ero sentito bene in moto e avevo potuto guidare come mi piace - ricorda - ma venerdì entrerò in pista con la stessa mentalità, preparato per affrontare e adattarmi a ogni situazione. Proverò a capire quali saranno le condizioni e il grip della pista, per migliorare turno dopo turno, sperando in un fine settimana caldo e soleggiato”.
È quello che vorrebbe anche Dani Pedrosa, ancora a corto di risultati importanti in questa stagione. Il pilota di Sabadell in passato ha dimostrato di sapere interpretare al meglio il circuito di Misano e sottovalutarlo sarebbe un errore.
“Spero che ci sia bel tempo a Misano e di potere sfruttare al meglio ogni sessione - dice - Mi piace abbastanza la pista, anche se ci sono un po’ di avvallamenti e il livello di aderenza rappresenta spesso una sfida, perché può cambiare dal mattino al pomeriggio. La scelta delle gomme sarà molto importante”.
