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MotoGP, Danilo Petrucci resta a piedi, Raul Fernandez in KTM Tech3 nel 2022

L'indiscrezione arriva dall'Austria: il pilota spagnolo ha deciso di passare in MotoGP. Il ternano potrebbe accettare il ruolo di tester o passare in SBK

MotoGP: Danilo Petrucci resta a piedi, Raul Fernandez in KTM Tech3 nel 2022

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L’avventura di Danilo Petrucci in KTM sembra essere finita dopo pochi mesi, in Tech3 non ci sarà più posto per lui nel 2022. L’indiscrezione arriva dai colleghi di Speedweek, che hanno appreso che Raul Fernandez avrebbe rotto gli indugi e, dopo qualche tentennamento, deciso di passare in MotoGP già il prossimo anno. Lo stesso percorso fatto da Mir e Vinales, entrambi un solo anno in Moto2, che gli permetterà di ritrovare Remy Gardner come compagno di squadra nella classe regina. Un problema per il team Ajo, che ha già deciso di promuovere il baby fenomeno Pedro Acosta nella classe intermedia e che dovrà ora scegliere il secondo pilota.

Se per la squadra finlandese si tratta di un problema relativo, per Petrucci perdere il posto in Tech3 potrebbe significare dovere lasciare la MotoGP. Il ternano infatti non ha molta scelta: difficile che possa trovare una sella in Aprilia che è in trattativa con Maverick Vinales, a zero le possibilità che possa interessare Petronas e VR46, due team junior che vogliono puntare sui giovani.

Quale potrebbe essere allora il futuro di Danilo? KTM potrebbe offrirgli il ruolo di tester, andando così ad affiancare Pedrosa, magari con qualche wild card nel corso della stagione. Un’altra alternativa sarebbe quella di passare in SBK, dove un pilota come lui potrebbe fare comodo a molti, Ducati per prima.

In attesa della conferma ufficiale del passaggio di Fernandez in MotoGP, rimane la delusione per l’occasione sprecata di Petrucci, e non solo per colpa sua. La mancanza di test, causa Covid, hanno reso tutto più difficile per il pilota italiano, che ha dovuto praticamente usare i primi GP come prove. La RC16, inoltre, si è rivelata non troppo adatta al suo stile di guida e anche alla sua stazza, con un’aerodinamica che lo ha penalizzato. Un’altra stagione sarebbe stata utile per capire cosa avrebbe potuto fare l’accoppiata italo-austriaca, ma sembra proprio che questa curiosità non verrà soddisfatta.

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