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Buell Hammerhead, il ritorno delle moto più veloci d'America

La saga di Buell sembra essere destinata a non terminare e, come comunicato circa 6 mesi fa, è pronta a fare il suo (terzo) ritorno

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La Buell Hammerhead 1190RX è il primo modello della nuova vita del marchio di moto più veloci e potenti degli Stati Uniti, anticipata con un video sulla propria pagina Facebook.

E TRE

La nuova società, la Buell Motorcycles, pubblica sulla propria pagina Facebook prima un post e poi il video della (semi) nuova Buell Hammerhead, la prima moto del nuovo corso e di 10 nuovi modelli attesi entro il 2024. Si tratta di una superbike chiamata in precedenza 1190RX, che richiama la cilindrata del motore bicilindrico caratterizzato da una potenza di 185 CV a 10.600 giri e da una botta di coppia di 137,8 Nm disponibile a 8.200 giri. Dallo stesso motore, è previsto nascano altri due modelli: la streetfighter 1190SX e la crossover 1190 Super Touring. Se la prima potrebbe già essere definita, togliendo la carena dalla sua discendente, la seconda invece è ancora avvolta nell'ombra, ma non si fa fatica a pensare a un modello con ruote tassellate magari con un anteriore da 21 pollici, manubrio largo, sella sdoppiata e borse laterali rigide.

Le ultimissime immagini della Buell Hammerhead 1190RX confermano il design delle precedenti versioni, con un aspetto deciso  e minaccioso grazie alle branchie da squalo sulla carena e un retroreno leggero e filante. Cambia invece lo scarico, con i silenziatori che sbucano nella parte inferiore della carena. Il prezzo della 1190RX è ancora ignoto, ma si sa che la produzione è prevista a Grand Rapids, nel Michigan.

LE RIVALI

Tutti e tre i modelli sono destinate a incontrare nel mercato USA un notevole novero di rivali, a cominciare dall'apprezzatissima Ducati Panigale V4, BMW S 10000 RR, Kawasaki Ninja ZX-10R, e Yamaha R1. La streetfighter se la deve vedere invece con la Ducati Streetfighter V4, la KTM 1290 Super Duke e la Triumph Speed Triple 1200 RS, mentre la crossover ha una concorrente interna come la nuova Harley-Davidson Pan America 1250, oltre alle solite BMW R 1250 GS, Ducati Multistrada V4 e KTM 1290 Super Adventure.

DIE HARD

La storia del marchio Buell è diventata ormai epica. Dalla nascita nel 1983 grazie alla visione di Eri Buell, passando per la proprietà Harley-Davidson a quella, pressoché inesistente e solo di fatto della indiana Hero Corp e che anzi ha contribuito al suo smantellamento grazie anche alla Liquid Asset Partners, che nel 2106 ha acquistato la EBR Motorcycles insieme ai diritti di utilizzo del marchio Buell Motorcycles, ma solo negli Stati Uniti e non altrove, come per esempio in Europa, che resta ancora sotto l'egida di Harley-Davidson.

Per il momento allora il terzo ritorno di Buell, annunciato nel febbraio scorso, è limitato al mercato statunitense, perché la piattaforma del V2 1190 è tutt'altro che nuova: risale infatti al periodo della gestione Erik Buell e non dovrebbe essere conforme allo standard europeo sulle emissioni Euro 5. Quindi, anche se nel mercato europeo Buell conta un buon numero di affezionati motociclisti, per il momento i nuovi modelli non solcheranno l'Oceano Atlantico per mettere le ruote nel Vecchio Continente.

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