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Jules Cluzel è stato costantemente tra il più veloce in Argentina a partire dalla FP2 ed ha mantenuto oggi in gara un ritmo assolutamente inavvicinabile per tutti i rivali. Il distacco sul traguardo del primo dei rivali, ovvero Manuel Gonzalez, ha superato i 4 secondi e sarebbero stati anche di più se il francese non avesse deciso di chiudere in una plastica impennata l'ultimo passaggio sul traguardo.
Alle sue spalle hanno dato vita ad un bel duello Oncu e Gonzalez, con lo spagnolo che ha avuto la meglio sul turco dopo aver incrociato le traiettorie diverse volte. Un confronto pulito, in cui l'alfiere di ParkinGo ha avuto la meglio sul giovane rivale che è al secondo podio in SuperSport. I duellanti per il titolo hanno invece dato vita ad una bellissima sfida ai piedi del podio.
Aegerter ha scelto di non rischiare, avendo compreso di non avere il passo per restare in lotta per il podio, ma quando l'unico rivale ancora in grado di sfidarlo per il titolo l'ha avvicinato negli ultimi giri di gara, non ha di certo dato segni di debolezza. Quando Odendaal l'ha raggiunto infatti, lo svizzero di Ten Kate ha dato fondo a tutte le proprie risorse per tentare di tenerlo alle sue spalle, ma il suo rivale è stato impeccabile e non ha lasciato margine per rispondere al capofila di classifica, che esce dalla prima tappa Argentina con un vantaggio ancora superiore ai 50 punti.
Sesto posto per il rientrante Debise, mentre Tuuli ha portato la MV Agusta all'8° posto alle spalle di Sebestyen. Peccato per Raffaele De Rosa, in piena lotta per un posto in top six quando è caduto con la Kawasaki di Orelac buttando al vento dei punti pesanti per la classifica generale. Fuori dalla top ten Oettl, che ha chiuso 11° dando ennesima prova di gradire davvero poco il tracciato argentino.
Questa la classifica di Gara1 SuperSport 600 in Argentina:
