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Nel settore auto l'Head Up Display c'è già da diversi anni. La comodità di avere "proiettati" alcuni importanti dati su una porzione del parabrezza, come la velocità di crociera, aiuta a non distogliere lo sguardo dall'orizzonte. Non si abbassano così tanto gli occhi, mantenendo così sempre la corretta attenzione sulla strada e su cosa ci accade davanti al nostro sguardo. Per le moto però, l'applicazione non ha trovato spazio, visto che spesso i motocicli non sono dotati di parabrezza. La prima azienda a pensarci però, è EyeLights, azienda francese nata nel 2016, specializzata in tecnologie di Realtà Aumentata.
Head Up Display per moto: un'idea interessante
Tutto è partito nel 2017, quando EyeLights ha progettato, costruito e venduto la bellezza di 15.000 Eye Ride Display dedicati ai caschi. Progettato per adattarsi a qualsiasi moto o scooter, come nel caso dello Yamaha NMAX delle foto (qui trovate il modello 2022 dello scooter giapponese), ha l'obbiettivo di potare questa tecnologia sulla fascia alta delle varie motociclette. Collegato in modalità wireless al telefono, il proiettore consente di visualizzare Waze, telefonate o altre app di navigazione direttamente nel campo visivo del pilota. Il prodotto è brevettato, ed è un'alternativa più sicura al supporto del telefono, poiché le informazioni vengono visualizzate direttamente nel campo visivo del pilota.
Oltre a migliorare la sicurezza attiva, il proiettore offre anche una migliore visibilità con immagini dieci volte più luminose rispetto alle attuali tecnologie dello schermo (10 000 nits per la tecnologia EyeLights rispetto a 1000 nits per schermi standard). "Stiamo lavorando a stretto contatto con i migliori OEM per integrare il nuovo prodotto sulle prossime generazioni di moto. Il prodotto sarà pronto per SOP (inizio della produzione) nel primo trimestre del 2022", afferma Romain Duflot, co-fondatore e CEO di EyeLights. Se volete andare a curiosare ulteriormente, a questo sito trovate altro, incluso il display per casco.
