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KTM 990 Duke R 2023: continuano i test su strada - FOTOSPIA

La prossima generazione di naked medie di Mattighofen non cambierebbe solo nella cilindrata, ma anche nel look e nella ciclistica. Ecco i dettagli

Moto - News: KTM 990 Duke R 2023: continuano i test su strada - FOTOSPIA

KTM continua il lavoro iniziato la scorsa estate per mettere il fiocco alle prossime protagoniste della gamma naked del marchio: se infatti nel 2021 gli sforzi si sono concentrati più che altro nel dare versioni ancor più Ready to Race dell’ammiraglia 1290 Super Duke R e nel rinnovare le maxi-enduro 1290 Super Adventure S e 1290 Super Adventure R, sotto traccia gli ingegneri continuano a lavorare per il futuro delle nude di media cilindrata, e gli ultimi scatti rubati dai colleghi di MCN dimostrano che parecchie novità bollono in pentola.

Cresce la cilindrata, ma non solo

KTM sta giocando d’anticipo per avere un motore che possa soddisfare le future restrizioni antinquinamento senza perdere in prestazioni: per questo, come già avvenuto per le 790, si prepara un aumento di cubatura del bicilindrico parallelo raffreddato a liquido di altri 100 cc, passando dagli attuali 899 cc a sfiorare il litro di cilindrata. A conferma dello sviluppo partito dal LC8 e delle precedenti fotospia si può notare nelle foto scattate durante uno degli ultimi test che il telaio è lo stesso delle 890, con piccole modifiche atte ad ospitare la nuova unità, mentre a cambiare è il forcellone. All’apparenza sembra più robusto, con parti ancor più scavate, per continuare lo sviluppo di componenti più leggere ma anche più rigide che KTM ormai persegue da anni. Non si può non notare poi che lo scarico torna in una posizione più bassa, e cambiano anche le sovrastrutture, a partire dal gruppo ottico anteriore. Sembra ispirato a quello delle Yamaha MT di nuova generazione, che tanto ha diviso il pubblico, ma potrebbe essere anche una soluzione temporanea per confondere pubblico e addetti ai lavori. Inedito anche il telaietto, che fa il paio con nuove selle per pilota e passeggero, e soprattutto con il nuovo design del serbatoio e le cover radiatore, dando alla moto un look molto diverso dalle sorelle attualmente in concessionaria.

Cosa aspettarsi?

Sicuramente la futura KTM 990 Duke accorcia il gap interno tra le medie ciclindrate e la maxi Super Duke, ma non per questo dovremo aspettarci grandi aumenti di potenza per l’erede delle 890, con la cavalleria che si attesterà sempre su cifre simili, ovvero 120 CV. Ad aumentare potrebbe essere però la coppia, visto che l’aumento della cilindrata potrebbe passare per la maggiorazione della corsa e quindi per un picco di coppia più corposo. Quello che possiamo dire con certezza è che la moto non vedrà la luce prima del 2023, quindi abbiamo tempo per continuare a tenere gli occhi puntati dalle parti di Mattighofen.

Foto: MCN

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