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Moto3 in rosa: ecco la KTM Boé SKX per il ritorno di Ana Carrasco

Presentato il team in cui correrrà la 'pilotessa', al suo fianco ci sarà David Munoz, ma solamente a partire dalla settima gara quando compirù l'età minima

Moto3: Moto3 in rosa: ecco la KTM Boé SKX per il ritorno di Ana Carrasco

Dopo 5 anni (e un titolo mondiale) nella Supersport 300, Ana Carrasco torna in Moto3, classe in cui aveva corso dal 2013 al 2015. Per farlo ha scelto il team BOÉ SKX, che ha svelato le sue moto in Spagna. Forse in onore alla pilotessa, la KTM della squadra spagnola hanno un tocco di rosa, abbinato al blu.

A fare gli onori di casa è stato José Ángel Gutiérrez Boé. "È molto bello vedere come è cresciuto questo progetto - ha detto - Ana torna nella squadra dove era nel 2015, e all'inizio era stato molto difficile. Quando avevamo iniziato l'avventura nel Campionato del Mondo con Ana Carrasco avebo sofferto molte difficoltà, si era rotta la clavicola all'inizio, ma era arrivata in Qatar dicendo che stava bene, si era riscaldata e scesa in pista... poi era caduta di nuovo e si era rotta la spalla, ma ha continuato con il suo sogno, è anche riuscita a diventare campione del mondo. Mi ha dato una grande lezione. Ho continuato con la squadra di fronte a tutte le difficoltà che sono stati messe sulla nostra strada e oggi abbiamo un grande progetto grazie al lavoro che tutti hanno fatto, con una struttura super bella. Abbiamo anche l'opportunità di lavorare con David Muñoz, un pilota molto giovane che ci ha mostrato fame e talento, quindi abbiamo piena fiducia in lui. Crediamo di poter lottare per il campionato del mondo a medio termine".

Ana ha già iniziato a riabituarsi alla Moto3 nei test invernali e non potrebbe essere più felice.

Stiamo lavorando molto bene e facendo passi avanti a poco a poco - ha raccontato - Sono molto entusiasta del progetto e di poter tornare in Moto3 dopo tanto tempo. Il mio obiettivo è sempre quello di fare del mio meglio. Sono molto emozionata e voglio fare molto bene. Essere stata campione del mondo era il sogno della mia vita, era qualcosa che inseguivo da quando sono salita su una moto. Oggi questo mi dà molta fiducia, tutta l'esperienza che porto con me mi aiuterà a sfruttare al meglio questa opportunità".

Al suo fianco ci sarà David Muñoz, ma solo a partire della 7ª gara dell’anno, quando compirà l’età minima per correre nel mondiale. Nei primi 6 appuntamenti della stagione sarà sostituito da Gerard Riu.

Oltre al team che partecipa al Mondiale, BOÉ SKX si è unita al team Cardoso Racing, diretto da José Luis Cardoso, che parteciperà con i colori del di Skull Rider al FIM Junior GP e all'ESBK. Cardoso SKX diventa una scuola e una piattaforma per i giovani talenti il cui obiettivo è raggiungere l'élite mondiale, come è successo con David Muñoz.

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