MotoGP, Tegola per Ducati: la GP Commission boccia l'abbassatore

L’abbassatore anteriore portato in pista dalla Ducati ha accesso una vera e propria guerra tra Case, tanto da diventare uno dei temi di discussione della Grand Prix Commission. Al tavolo di confronto si sono seduti Carmelo Ezpeleta (Dorna, Chairman), Paul Duparc (FIM), Herve Poncharal (IRTA),  Biense Bierma (MSMA), assistito da Jorge Viegas (Presidente FIM), Carlos Ezpeleta (Dorna), Mike Trimby (IRTA) e  Corrado Cecchinelli (Director della Tecnologia).

Al termine dell’incontro si è deciso che a partire dalla stagione 2023 non sarà più permesso l’utilizzo dell’abbassatore anteriore, che consente di alzare o abbassare la moto mentre è in movimento. Resta invece consentito l’holeshot in partenza. Uno dei temi su cui si è puntato il dito è l'aumento dei costi legati allo sviluppo, a cui si aggiunge le elevate prestazioni in pista in termini di velocità. 

Un duro colpo quindi per Ducati, che aveva investito un anno di lavoro nello sviluppo di questo dispositivo di ultima evoluzione per consentire un miglioramento delle prestazioni. I rumors delle ultime ore parlavano di una bocciatura anticipata, adesso è arrivata la conferma.