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MotoGP, Mir: “Impressionanti le Aprilia quando non c'è grip. Noi siamo in difficoltà"

“Ho problemi nell’entrata in curva, vado largo. Non è facile risolverlo”, Rins: “Non posso giudicare il tracciato,  dato che nel 2021 non vi ho corso. Stiamo faticando parecchio, in passato non era in queste condizioni”

MotoGP: Mir: “Impressionanti le Aprilia quando non c'è grip. Noi siamo in difficoltà

Un venerdì a dir poco tribolato quello di Barcellona per Joan Mir. Davanti al pubblico di casa lo spagnolo pensava di iniziare con un altro passo, invece si è ritrovato addirittura 16° con oltre un secondo da recuperare nei confronti della vetta.

Il portacolori Suzuki cerca di sdrammatizzare, ma da parte sua è evidente il dispiacere per questa prima giornata di prove libere.

“Oggi ho subito capito che avevamo problemi in frenata – ha esordito – abbiamo lavorato per trovare una soluzione, ma non ci sono stati miglioramenti e le sensazione non si sono rivelate positive. Probabilmente abbiamo preso la direzione sbagliata da seguire e domani faremo diversamente per cercare di essere competitivi”.

Da una po’ di gare questa Suzuki si sta portando dietro un problema non da poco.
“Non è facile risolvere il problema che abbiamo e oggi ne ho avuto nuovamente conferma. Dobbiamo comunque rimanere positivi e continuare a lavorare. Sono in difficoltà nell’entrata in curva, vado largo e stiamo cercando una soluzione”.

Mir poi affrronta le condizioni del tracciato
“Il grip è davvero pessimo, il peggiore che incontriamo durante l’anno. La moto tende a scivolare sempre di più, ma alla fine questo sembra essere il carattere della pista. Spero ci sia un miglioramento durante il weekend di gara. Tra l’altro oggi non ho nemmeno capito bene i tempi realizzati, dato che con la gomma usata era meglio che la nuova”.

Joan ha però le idee chiare.
“La nostra priorità è migliorare la moto e ogni aggiornamento è senza dubbio il benvenuto. Dobbiamo fare del nostro meglio durante il weekend, cercando di fare un passo avanti alla volta. L’aerodinamica potrebbe aiutarci, ma non risolvere tutti i nostri problemi”.

Intanto l’Aprilia sembra incontenibile al Montmelò.
“Quando il grip non è alto le Aprilia sono molto veloci, non solo Aleix anche Maverick. Penso stiano facendo qualcosa di veramente impressionante”. 

Alex Rins, nono in classifica, non è in condizioni molto diverse.

 “Rispetto all’anno scorso non posso dare un giudizio sulle condizioni del tracciato, dato che non vi ho corso. Però stiamo faticando parecchio, nonostante prima in queste condizioni riuscivamo a lavorare bene. Penso sia una questione tecnologica, Michelin ha migliorato sotto questo aspetto e noi non abbiamo questo margine a fine gara. Abbiamo usato una strategia diversa rispetto agli altri: in FP1 abbiamo cominciato con la dura e abbiamo finito con la media; in tutto 24 giri. Abbiamo provato sulla distanza di gara e il nostro passo è buono, anche rispetto agli altri. Qualche problema è emerso con la soft provando il giro secco perchè sento delle vibrazioni all’anteriore e probabilmente la gomma era leggermente difettosa, o qualcosa in pista l’ha rovinata. Vedendo i tempi di Joan l’anno scorso dovremmo avere del margine”.

La strategia oggi è stata quella di provare la media con distanza gara?
“Sì”.

É rischioso?
“No, non è stato un rischio. C’è comunque stato un certo calo nella gomma, perchè all’inizio giravo in “40.1, “40.2 e verso la fine “41.2 “41.7 quindi con un certo calo. L'ultimo anno siamo finiti lontano dalla testa della gara e penso che sarà un Gran Premio difficile”.  

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