La Commissione Grand Prix, composta dai signori Carmelo Ezpeleta (Dorna, presidente), Paul Duparc (FIM), Herve Poncharal (IRTA) e Biense Bierma (MSMA), assistiti da Carlos Ezpeleta (Dorna), Mike Trimby (IRTA, segretario della riunione) e Corrado Cecchinelli (direttore della tecnologia), in una riunione elettronica tenutasi il 4 giugno 2022, ha preso la seguente decisione:
È già stato annunciato che l'assegnazione degli pneumatici slick posteriori sarà modificata a partire dal 2023. I piloti potranno utilizzare lo stesso numero di pneumatici attuali (12 per evento), ma ci sarà un numero ridotto di opzioni per diminuire il numero di pneumatici che vengono prodotti e trasportati da Michelin ma che alla fine non vengono utilizzati.
Attualmente, Michelin fornisce tre opzioni di pneumatici slick posteriori a ogni Gran Premio e i piloti possono utilizzare 12 pneumatici posteriori: un massimo di sei della specifica morbida, quattro della media e tre della dura. Per determinare le future assegnazioni di pneumatici, è stato condotto un sondaggio tra tutti i team della classe MotoGP, che ha visto una maggioranza schiacciante a favore di quanto segue:
A partire dal 2023, ci saranno solo due specifiche slick posteriori per ogni evento. Tutti i piloti avranno la stessa dotazione: sette di quelli più morbidi e cinque di quelli più duri. Michelin deciderà quali specifiche portare a ogni evento: morbide e medie, medie e dure o morbide e dure.
Di conseguenza, la Grand Prix Commission ha confermato che, a partire dalla stagione 2023, l'assegnazione di pneumatici slick posteriori per pilota della MotoGP per ogni evento sarà la seguente:
- Sette morbide + cinque medie
oppure
- Sette medie + cinque dure
oppure
- Sette morbide + cinque dure