Inizio autunno, piove. I suggerimenti su come affrontare le piogge in moto

"Non esistono più le mezze stagioni". Forse sarà anche vero, ma in primavera ed autunno, una cosa è sicura: piove! Se piove... ci si bagna. Noi motociclisti e scooteristi poi, lo sappiamo bene. Muoversi in moto, diventa spesso un problema. Il meteo è incerto e decisamente variabile. Affrontare un viaggio, così come un’uscita in giornata o andare a lavoro, richiede qualche piccola attenzione. Ecco qualche consiglio.

Visiera: nuova e con pinlock!

Inziamo dalla parte più importante, il casco. Una buona visuale, fa la differenza. Una visiera priva di graffi, è qualcosa di fondamentale. Rigorosamente chiara, se presenta graffi va cambiata, questo per evitare di "vederci doppio" quando le gocce di acqua si posano sulla stessa. Meglio dunque sostituirla se "rigata", e con essa, anche i relativi attacchi. C'è poi il Pinlock, indispensabile per evitare l’appannamento. Il Pinlock crea una sorta di camera intermedia, attenuando così il differenziale di temperatura tra interno ed esterno del casco. Questo fa sì che non si appanni, quando le temperature esterne calano o in presenza di forte umidità. C'è poi Pinlock e Pinlock. Si identificano con il numero 70 o 120. Cosa sono? I secondi per cui una visiera dotata di Pinlock può resistere all’appannamento in condizioni estreme. 

La membrana antiacqua

Non deve mancare poi, un abbigliamento che sia resistente all'acqua. Alcune giacche presentano delle membrana impermeabile (pensiamo al noto Gore-Tex N.d.R.). Queste membrane sono si impermeabili, ma allo stesso tempo traspiranti, grazie a minuscoli fori. Questi fori, non fanno entrare acqua dall'esterno, ma riescono a far espellere il calore e l’umidità dall'interno che si crea sul nostro corpo. Meglio, le giacche a "tre strati", che hanno la membrana removibile.  

Antipioggia: che salvata!

Quando però piove sul serio, non c'è niente di meglio di un kit antipioggia. Va messo sopra a giacca e pantaloni ed è disponibile in combinazione giacca-pantalone o tuta intera. Il primo è più pratico, si toglie e si mette in meno tempo. La seconda, è "roba da palombaro" quanto a performance, ma è scomoda da toglie e da mettere. In ogni caso, sono preferibili dei kit elastici, così da muoversi bene e non farli sventolare troppo. Cercate un prodotto che entri nel sottosella, e non scordate mai di portarlo con voi questo periodo.

Mani e piedi: che tragedia

Qual è il punto più complicato da proteggere? Esattamente come il freddo, sono le mani ed i piedi. Guanti e stivali con membrana impermeabile rappresentano la miglior soluzione possibile. Non dimentichiamo che però esistono anche i copri guanti ed i copri stivali, rigorosamente impermeabili. Un consiglio? Guanti e stivali rigorosamente sotto il capo anti pioggia, questo per evitare che l’acqua entri quando ci muoviamo.

Oh! Ma mi vedi?

Chiudiamo con l'ultimo consiglio. Pioggia o nebbia, diminuiscono la visibilità. Il consiglio è quello di non vestirsi di nero, ma con colori fluo, come il giallo o l'arancione. Indossare dei capi ad alta visibilità può salvarvi la vita e fare la differenza. Non importa se sembrerete un Gabibbo, l'importante è essere visti!