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Suzuki V-Strom 800DE: l'enduro stradale "cresce" sotto ogni aspetto

Pensionato il vecchio motore a V, arriva un nuovo bicilindrico parallelo da 776 cc. Una moto completamente nuova che promette un altissimo potenziale

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Dal lancio dell'originale Suzuki V-Strom 1000 (DL1000) nel 2002, la serie V-Strom della Casa di Hamamatsu ha continuato ad aprire nuovi orizzonti e a stabilire standard di eccellenza nel turismo d'avventura. Il clamoroso successo della V-Strom 1000 ha ispirato l'uscita della V-Strom 650 in 2004. La crescita e l'evoluzione della serie è proseguita negli anni successivi, fino al e compreso il recente lancio del V-Strom 1050DE del 2022, che si è aggiunto ancora di più capacità di esplorare oltre, dove finisce l'asfalto, grazie al cerchio da 21". Ora, arriva la nuova Suzuki V-Strom 800DE, con specifiche adatte alla guida sia su strada asfaltata che sterrata. La novità più importante, è il motore bicilindrico parallelo nuovo di zecca 776 cm3 DOHC, motore a 4 valvole per cilindro, che è imbullonato su un nuovo telaio. Il pneumatico anteriore da 21 pollici, "fa" il resto.

Motore bicilindrico da 776 cc

Come detto, il motore è nuovo di zecca, un propulsore snello e compatto. Parliamo di un bicilindrico parallelo da 776 cm3 DOHC, a 4 valvole per cilindro. La potenza è di 84,29 CV a 8.500 giri/min ed una coppia massima di 78Nm a 6.800 giri/min. I consumi dichiarati sono di 22.7km/L (4.4L/100km) nel ciclo WMTC. Il motore presenta un design dell'albero a gomiti a 270 gradi, in cerca di una guida fluida con abbondanza di coppia, trazione e sound piacevole. Con lui, arriva il Suzuki Cross Balancer, un nuovo design innovativo del bilanciatore primario che contribuisce ad un funzionamento regolare ed aiuta a raggiungere un pacchetto compatto e leggero. Parlando del sound, dovrebbe riprodurre quella attuale dei motori bicilindrici a V di Suzuki (90°). Il motore impiega pistoni forgiati progettati utilizzando l'analisi FEM (Finite Element Method), per massimizzare la forza e ridurre al minimo il peso, nonostante l'alesaggio di 84 mm del motore.

Gli alesaggi dei cilindri all'interno dei cilindri pressofusi in alluminio sono placcati utilizzando il processo SCEM di Suzuki. Originariamente sviluppato per le corse e collaudato in pista, il SCEM favorisce una migliore dissipazione del calore, riduce l'attrito e raggiunge una tenuta resistente all'usura costante sulle fasce elastiche per una maggiore durata. Abbiamo poi il Ride-by-Wire, con i due cilindri alimentati da una coppia di corpi farfallati a controllo elettronico con alesaggio di 42 mm. La nuova V-Strom 800DE impiega poi iniettori di carburante ad alta pressione da 343 kpa a 10 fori. La trasmissione è a sei velocità, sia con il cambio normale che con il Quick bidirezionale di serie. Il design della scatola del filtro dell'aria da 6,0 litri e del tubo di aspirazione è ottimizzato utilizzando l'analisi CAE per massimizzare caratteristiche di potenza erogata e produzione di coppia ai bassi regimi. Il radiatore vanta un'elevata capacità di raffreddamento per supportare la potente potenza del motore bicilindrico parallelo, ed inoltre la moto è dotata di un radiatore dell'olio. Naturalmente, è omologata Euro5. La Suzuki V-Strom 800DE vanta il Sistema di assistenza alla frizione Suzuki (SCAS). Il comando è dunque morbido, anche grazie alla frizione antisaltellamento.

Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.)

Poteva poi mancare il Suzuki Intelligent Ride System (SIRS)? La centralina, è dunque in grado di gestire tutta una serie di parametri, per lavorare sull'elettronica della moto ed offrire il massimo della sicurezza e delle prestazioni. Il S.I.R.S., include il selettore della modalità di guida Suzuki (SDMS), il sistema di controllo della trazione Suzuki (STSC) con G Modalità (ghiaia), il sistema di accelerazione elettronico Ride-by-Wire, il sistema di cambio rapido bidirezionale, il Suzuki Sistema di avvio facile e l'assistenza ai bassi regimi. Abbiamo poi il Selettore modalità di guida Suzuki (SDMS), su tre livelli: A, B e C. La A è la più "libera", e consente un'accelerazione emozionante. La modalità B (Base) raggiunge lo stesso livello di potenza massima, ma presenta una curva più lineare con una risposta dell'acceleratore più morbida. Infine, abbiamo la modalità C (Comfort), che fornisce la risposta dell'acceleratore più morbida ed una coppia più dolce, adatta alle superfici scivolose.

In tema "superfici scivolose", abbiamo ovviamente il Sistema di controllo della trazione Suzuki (STCS). Il pilota può selezionare tra tre modalità su strada, la modalità G (Gravel) o disattivare il sistema. La modalità G (ghiaia) ritarda la fasatura dell'accensione per aiutare il pilota a superare meglio le strade sterrate consentendo qualche slittamento durante la guida su superfici non asfaltate. Non manca l'ABS a due modalità. La modalità 1 fornisce un intervento minimo, mentre la 2 è ideale per la guida in città e in condizioni stradali regolari. L'ABS posteriore può essere disattivato per migliorare la controllabilità in caso di frenata su ghiaia. Non manca un robusto CAN bus.

Telaio in acciaio

Il telaio è in acciaio, progettato attorno alla nuova piattaforma del motore e realizzato per affrontare anche i percorsi più accidentati, ma anche stabilità in rettilineo e la giusta manovrabilità. Le pinze dei freni anteriori sono standard e "frenano" delle ruote dotate di raggi. I dischi sono a montaggio flottante, con diametro di 310 mm. Il freno posteriore ha un disco di diametro esterno di 260 mm e utilizza una pinza a perno a pistoncino singolo. La forcella anteriore a steli rovesciati è una Showa, con possibilità di regolare il precarico molla e lo smorzamento in compressione/estensione. Stesso marchio per il mono, dotato di piggyback, ed anch'esso pluriregolabile. Il precarico della molla può essere regolato dall'esterno con la mano. L'escursione per entrambe è di 220 mm. La Suzuki V-Strom 800DE, adotta un cerchio anteriore in alluminio da 21 pollici, con misure 90/90-21. I pneumatici sono i Dunlop Trailmax Mixtour, ed il posteriore è un 150/70R17 (sono con camera d'aria N.d.R.). Bellissimo il forcellone in leggero alluminio. Il serbatoio del carburante ha una capacità di 20 litri, mentre il manubrio è conico. Il parabrezza è regolabile nell'altezza su tre posizioni. Non mancano i paramani, ed un sottocoppa in plastica.

Strumentazione TFT da 5"

Il quadro strumenti multifunzione è un LCD TFT a colori da 5 pollici. Non manca poi una illuminazione a LED, con una coppia di distintivi fari esagonali. A LED, anche le luci di posizione, gli indicatori di direzione ed il fanale posteriore. Citiamo poi la porta USB, incorporata sul lato sinistro del cluster e che può fornire fino a 5V di uscita e Corrente massima 2A. Tre le colorazioni: Champion Yellow in stile DR-Z, Glass Mat Mechanical Gray ed un più classico Glass Sparkle Black. Per il nostro mercato, saranno il Giallo Petra, il Grigio Berlino ed il Nero Dubai. 
ATTENZIONE: tra 10 minuti troverete online la nuova naked Suzuki!

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