Il meteo ha recitato il ruolo di protagonista a Jerez a tal punto da mettere a dura prova squadre e piloti. Ne sa qualcosa la Honda, che quest’oggi ha portato a termine gli ultimi lavori della stagione 2022. In pista è tornato Iker Lecuona, costretto a saltare le gare di Mandalika e il round di Phillip Island a seguito del brutto infortunio riportato in occasione delle libere del venerdì in Indonesia.
Lo spagnolo traccia quindi un bilancio: “Purtroppo non siamo riusciti a sfruttare questa sessione di test, perché il meteo si è rivelato pazzesco durante i tre giorni tra vento, pioggia, temporali e sole – ha detto - non siamo mai riusciti a trovare condizioni costanti, né completamente asciutte né completamente bagnate. Questo ci ha impedito di girare come volevo e capire i nuovi componenti portati da HRC”.
C’è comunque un aspetto positivo: “Mi sono sentito bene in sella alla mia moto, dato che le condizioni di bagnato hanno reso tutto più fluido e meno impegnativo, permettendomi quindi di fare più giri”.
A raccogliere le sue parole è Xavi Vierge: “Le condizioni meteo non ci hanno aiutato, visto che non siamo riusciti a fare nemmeno un’uscita con pista completamente asciutta – ha spiegato – abbiamo comunque avuto modo di girare sul bagnato e questo ci aiuterà ad essere pronti in caso di pioggia. Sono comunque riuscito a fare dei piccoli passi avanti e abbiamo capito meglio la direzione da seguire quando piove, cosa che sarà molto importante l'anno prossimo perché prima o poi dovremo correre anche sul bagnato. Sono quindi soddisfatto di questo risultato, considerando il duro lavoro svolto da Honda viste tutte le novità portate a Jerez. Dovremo quindi continuare a lavorare per migliorare con l’obiettivo di essere pronti alla ripartenza a gennaio”.