MotoGP, Marquez: "La mia carriera era stata un letto di rose, ora vado in battaglia"

Per Marc Marquez il 2023 sarà un anno chiave, quello in cui capirà se potrà tornare ai livelli che tutti conoscevamo. Quelli prima dell’incidente del 2020, quando il campione spagnolo ha dominato la MotoGP. Lui stesso, più volte, ha spiegato che quest’inverno gli sarebbe servito per capire i limiti del suo braccio martoriato da tante operazioni.

È tornato sul tema in un’intervista rilasciata a Tele Deporte. “Voglio lottare per il titolo - ha detto - Sarà una nuova sfida, perché fino al 2020 la mia carriera è stata idilliaca, un letto di rose. Ora ho vissuto l’altra parte della medaglia con gli infortuni e non è stata facile. Mi sono preparato al meglio, per raggiungere il massimo e andare in battaglia”.

Se da una pare Marc ha lavorato sulle sue condizioni fisiche, Honda ha fatto lo stesso sulla moto. La RC213V negli ultimi anni ha avuto tanti problemi e non basta solo il pilota per combattere per il campionato.

“Abbiamo tanto lavoro da fare, i test a Valencia non sono andati come si saremmo aspettati - ha ammesso Marquez - Honda è l’unico marchio che può reagire a questa situazione”.

Manca meno di un mese per avere i primi riscontri, quando il 10 febbraio Marc salirà sulla nuova moto nei test di Sepang.