Tu sei qui

SBK, Bautista: “Non meritavo la penalità: Bassani non mi ha lasciato scelta”

“Non trovo corretto che la decisione sia stata presa prima di ascoltare la mia versione dei fatti. Mi sono comportato nel modo meno rischioso e non credo di aver disturbato Gerloff e Baz, come ha fatto Axel”

SBK: Bautista: “Non meritavo la penalità: Bassani non mi ha lasciato scelta”

Ci ha pensato la decisione degli Steward di penalizzare Alvaro Bautista a dare una scossa al sabato olandese del campioe spagnolo, obbligandolo a vincere Gara 1 risalendo dalla quarta casella dello schieramento. Una decisione che non è andata del tutto giù al 38enne, che ha trasformato l’irritazione per il provvedimento in una marcia in più.

“Ero un po’ incazzato prima della gara, per via della penalità - ha ammesso Bautista - In ogni caso, la sanzione mi ha dato più motivazione e più aggressività a inizio gara. Mi ha spinto a non rilassarmi, come avrei magari fatto dopo aver visto il passo di ieri e aver conquistato la pole. Era stato facile, ma qui non c’è niente di facile e la penalità è stata come un monito a restare presente e non rissarmi. Oggi, alla fine, si è rivelata positiva, ma non so se domani lo sarà ugualmente”.

Un provvedimento immeritato secondo lo spagnolo, che ha raccontato a fine gara la sua versione dei fatti: “Stavo uscendo dalla pit-lane e avevo alcuni piloti dietro. Ho visto Bassani molto vicino e Gerloff e Baz che stavano affrontando Curva 1. Se avessi fatto il roll-off, avrei rischiato che Bassani mi colpisse - ha osservato Alvaro - Allora ho aperto di più il gas per fare più velocemente Curva 2 e tenermi fuori dalla traiettoria. L’ho fatto e non credo di aver disturbato Gerloff e Baz. Chi li ha disturbati è stato Bassani, che era alle mie spalle e non ha rallentato per restare dietro di me e fare il tempo. Io non potevo chiudere il gas per via di Bassani, che ha disturbato gli altri due, per questo non credo fosse giusto penalizzare il sottoscritto”. 

A infastidire maggiormente il portacolori del team Aruba, però, è stato il fatto che le sue parole non sono state tenute in considerazione nel processo decisionale.  

“Non c’era nulla che potessi fare. La Direzione Gara mi ha convocato per sentire la mia versione, ma la decisione era stata già presa prima di ascoltarmi - ha affermato Bautista - Mi stavo riposando prima di Gara 1 quando sono venuti a chiamarmi e Serafino mi ha detto di andare a parlargli. Quando sono andato abbiamo rivisto le immagini e mi sono spiegato, ma loro avevano già preso la decisione ed è questo che non trovo corretto. Tutto avviene rapidamente quando sei in sella. Devi essere rapido a prendere una decisione e per me, in quel momento, l’opzione migliore era quella di agire come ho fatto. Se fossi stato da solo avrei potuto rallentare, ma così il pilota dietro, che non se l’aspettava, avrebbe potuto centrarmi. Mi è sembrata la scelta meno rischiosa in quel momento”.

Nessun chiarimento in vista con Bassani: “Non ho parlato con Alex. Lo fa ogni volta: mi aspetta in ogni sessione. Soprattutto in Superpole” ha commentato il campione in carica, che può comunque ritenersi soddisfatto per la gestione di gara che gli è valsa il sesto successo su sette gare.

“Mi sono divertito in gara, perché le condizioni oggi erano leggermente diverse. Nei primi giri ho cercato di capire quali erano le condizioni del tracciato e del grip. Poi ho visto che Jonathan e Toprak avevano un buon passo e non me l’aspettavo perché in prova avevano faticato a girare sull’1’34”, che tenevano nei primi giri - ha chiosato il vincitore - A metà corsa ho pensato che avrei potuto spingere di più. Non sapevo se sarei riuscito a scappar via, ma li avrei almeno spinti a spremere le gomme e arrivare con un maggior consumo a fine gara. Jonathan è riuscito a starmi vicino e a 6 giri dalla fine ho visto che la differenza tra noi era aumentata di un paio di decimi e ho capito che era arrivato il momento di dare l’ultimo strappo, per provare ad aprire il gap. L’ho fatto e ha funzionato molto bene. Sono molto contento”.  

Articoli che potrebbero interessarti