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Toprak in bilico: Dosoli ha 10 giorni per convincerlo a rimanere in SBK con Yamaha

Toprak pensa alla MotoGP e in SBK c’è BMW che già lo corteggia per il 2024. Per Andrea trattenere il turco è la sfida più grande, ma non bastano i soldi

SBK: Toprak in bilico: Dosoli ha 10 giorni per convincerlo a rimanere in SBK con Yamaha

Saranno due settimane di fuoco quelle che precederanno il round di Barcellona della Superbike per Andrea Dosoli. Come ci ha anticipato lo scorso weekend ad Assen, Kenan Sofuoglu, sabato sera l’ex pilota ha iniziato a parlare con Yamaha per trattare il rinnovo del contratto del proprio assistito.

La situazione al momento è molto semplice, perché il campione turco si trova davanti a una sorta di bivio: da una parte ci sarebbe infatti la possibilità di un salto in MotoGP, dall’altra quella di un proseguimento dell’avventura in Superbike don Yamaha. Visti i rapporti maturati nel corso degli anni con la Casa dei Tre Dipason, la priorità di Sofuoglu è proprio quella di parlare innanzitutto con Dosoli per capire quelle che sono le intenzioni della Casa giapponese.

A tal proposito la questione è molto semplice. Innanzitutto c’è la componente economica, dove Toprak è uno dei pochi piloti nel paddock della SBK con un ingaggio annuale che supera il milione di euro. Di sicuro Kenan punterà come minimo a un ritocco, considerando la vittoria del titolo e il fatto che nelle ultime due stagioni il turco sia stato l’unico in grado di provare a mettere i bastoni tra le ruote alle Ducati di Bautista.

In seguito c’è poi la componente tecnica e sotto questo aspetto Yamaha dovrà mandare un segnale ben chiaro al suo pilota, a meno che non ci sia un cambio regolamentare in vista della prossima stagione. Inutile però girarci attorno: sarà anche vero che la R1 è la principale concorrente della Panigale V4, ma al tempo stesso è la moto più longeva dell’intero schieramento del paddock delle derivate assieme alla Kawasaki.

Pertanto Kenan si aspetta da Yamaha novità che possano consentire al suo assistito di poter giocare alla pari con la Ducati, a meno che non siano Dorna e FIM ad intervenire per livellare le prestazioni come più volte richiesto dalle Case.

A proposito di Case, c’è chi non perde tempo e già si è mosso per contattare Sofuoglu e capire cosa Toprak intenda fare nel 2024. BMW negli ultimi anni ha investito svariati milioni nel progetto Superbike e per la prossima stagione pare interessata non poco al turco. Sul fronte della trattative si è affacciata anche la Honda, visto che entrambi i piloti sono in scadenza e HRC sogna il grande colpo per la prossima stagione. Molto però dipenderà dal mezzo che le due Factory metteranno a disposizione del 54, considerando che le attuali performance della M 1000 RR e della CBR non siano certamente incoraggianti.

Il mercato della Superbike è quindi pronto ad entrare nel vivo e a Barcellona qualcosa già potrebbe muoversi sullo scacchiere. Due anni fa Andrea Dosoli riuscì a strappare un biennale con Toprak, adesso c’è una sfida ancora più grande che attende il nostro ingegnere. Riuscire a trattenerlo in Yamaha sarebbe il colpo del mercato.       

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