Tu sei qui

VIDEO - A Jerez le MotoGP passano un terzo del giro frenando

Il circuito intitolato ad Angel Nieto è uno dei più impegnativi per gli impianti frenanti in questo inizio di stagione: alla curva 6 si passa da 300 a 70 Km/h in 5,6 secondi

VIDEO - A Jerez le MotoGP passano un terzo del giro frenando

La MotoGP torna in Europa per restarci fino alla fine dell’estate. Per migliorare gli standard di sicurezza del Circuito de Jerez Angel Nieto è stato realizzato l’ampliamento delle vie di fuga alle curve 1 e 5, rispettivamente di 40 e 25 metri. Anche grazie a questi lavori il tracciato andaluso resterà in calendario nel 2024. Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con il 100% dei piloti del Mondiale MotoGP, il Circuito de Jerez Angel Nieto rientra nella categoria dei circuiti altamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 6 si è meritato un indice di difficoltà di 4, il più alto dei primi cinque mesi della stagione.

Un poker servito - Al Circuito de Jerez Angel Nieto i piloti della MotoGP utilizzano i freni in 10 delle 13 curve. In un giro completo l’impianto frenante è attivo per complessivi 31 secondi, equivalenti a poco meno di un terzo dell’intero giro. Difficilmente le moto raggiungeranno i 300 km/h e anche per questa ragione non ci sono frenate superiori ai 270 metri.

Dalla curva 8 alla 11 i piloti devono però avvalersi dei freni in 4 curve consecutive. Sommando tutte le forze esercitate da un pilota sulla leva Brembo del freno anteriore dalla partenza alla bandiera a scacchi il valore supera la tonnellata, il secondo valore più alto delle piste iberiche dopo Valencia.

Circa 230 km/h persi in 5,6 secondi - Delle 10 frenate del Circuito de Jerez Angel Nieto 2 sono classificate come impegnative per i freni, 5 sono di media difficoltà, mentre le restanti 3 hanno un’incidenza leggera sugli impianti frenanti. La staccata più complessa è quella alla sesta curva: aiutati da un rettilineo di 0,6 km i piloti sfiorano i 300 km/h prima di attaccarsi ai freni per 5,6 secondi durante i quali sono soggetti a 1,8 g di decelerazione. Entrano in curva a 72 km/h dopo aver percorso 263 metri esercitando un carico massimo di 6,8 kg sulla leva del freno.

Articoli che potrebbero interessarti