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Sarà David Munoz a scattare davanti a tutti nel GP d’Olanda della classe Moto3. Dopo aver conquistato la partenza al palo a Jerez, in una gara che non ha potuto correre per infortunio, il portacolori del team BOE Motorsports ha agguantato la pole position ad Assen fermando il cronometro in 1’41”181. Con un giro di nove millesimi più rapido del record della pista siglato lo scorso anno da John McPhee, il 18enne spagnolo è riuscito a rifilare quasi tre decimi a Joel Kelso, secondo davanti a un ottimo Riccardo Rossi, alla sua quarta prima fila in carriera.
“Oggi è stata una gran bella giornata per me, è davvero incredibile. Abbiamo fatto un ottimo lavoro nelle FP3, siamo riusciti a crescere ulteriormente e adesso siamo qui” ha dichiarato il poleman della pazza qualifica di Assen, che ha visto gran parte dei protagonisti della Moto3 eliminati nel primo turno di qualifica.
Il leader della classifica di campionato Daniel Holgado, dovrà infatti posizionarsi in ultima posizione, dopo essersi visto cancellare per track limits il suo ultimo giro lanciato. Meno complicata, ma altrettanto amara, la situazione di Ivan Ortolà che dovrà sistemarsi sulla 20esima casella dello schieramento. Fermato in Q1 da un problema con l’olio della sua KTM, lo spagnolo del team Angeluss MTA non è riuscito a realizzare l’ultimo time attack, chiudendo il primo turno di qualifica in sesta posizione, alle spalle di Xavier Artigas. Insieme a loro, andrà a schierarsi in settima fila anche Filippo Farioli, 21° davanti a Diogo Moreira.
Andranno così a posizionarsi in seconda fila Ayumu Sasaki e Deniz Oncu, quinto davanti a Stefano Nepa, dopo essere salito dalla Q1 insieme a Furusato, Fernandez e Toba, Proprio quest’ultimo è stato autore di una grandissima qualifica dopo il brutto volo di questa mattina, riuscendo ad artigliare la settima piazza, seguito da Jaume Masia e Collin Veijer. Completa la top 10 Romano Fenati, in quarta fila insieme ad Andrea Migno, 12°. Si sistemerà invece in 16esima posizione Matteo Bertelle, che ha chiuso le Qualifiche alle spalle di Adrian Fernandez, il quale dovrà scontare un doppio Long Lap in gara per guida irresponsabile.
Le classifiche di Q2 e Q1
