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Sarà Nicolò Bulega a scattare davanti a tutti a Donington Park, dopo essersi accaparrato la pole position con il nuovo record della pista inglese. Il leader di campionato ha fermato il cronometro in 1’29”323, sbriciolando il riferimento stabilito nel 2015 da Kenan Sofuoglu, con il tempo di 1’29”925.
Accanto all’emiliano del team Aruba.it Racing Ducati andrà a schierarsi il compagno di marca Yari Montella, che è riuscito a strappare la seconda posizione a Stefano Manzi sul finale del turno, portando la Panigale del team Barni a soli due decimi dalla pole position. Un vero e proprio dominio dei piloti italiani, che hanno monopolizzato l’intera prima fila dello schieramento, precedendo le Kawasaki di Lucas Mahias e Adrian Huertas e la Triumph di Niki Tuuli.
Settimo tempo per Glenn van Straalen, in terza fila con Federico Caricasulo e Marcel Schrotter, seguiti da Raffaele De Rosa, Jorge Navarro e Valentin Debise. Bisogna scendere in settima fila per trovare poi Nicholas Spinelli e Federico Fuligni, separati da Andy Verdoia in 19esima e 21esima posizione.
Qualifica sfortunata per il pilota di casa John McPhee, scivolato prima di mettere a referto un giro cronometrato e per Oliver Bayliss, protagonista di una brutta caduta in uscita di Curva 12. Dolorante a una spalla, il pilota australiano è stato portato al centro medico per accertamenti e dovrà scattare dalla 28esima casella, qualora dovesse riuscire a prendere parte alla gara di questo pomeriggio. Assente Andrea Mantovani, sostituito da Jack Kennedy dopo aver riportato una distorsione al ginocchio sinistro e un problema alla tibia, in una caduta nelle FP1 di venerdì.
I risultati della Superpole
