SBK, Sempre più in bilico la tappa in Argentina: Jerez attende una risposta

La situazione economica che sta fronteggiando l’Argentina tiene sotto scacco la Superbike. A causa della crisi e di una inflazione a tripla cifra, il Governo pare infatti intenzionato a rivedere i fondi destinati agli eventi sportivi e tra questi compare ovviamente la tappa delle derivate, in programma a metà ottobre a San Juan.

La scorsa settimana sarebbero dovute partire via nave le prime casse con gomme e benzina, ma al momento tutto è stato bloccato. Un grattacapo non da poco per Dorna, la cui priorità è quella di trovare un accordo con il governo argentino per la conferma dell’evento.

Concludere il Mondiale a El Villicum resta quindi la priorità dell’Organizzatore, ma al tempo stesso si cerca un Piano B, in modo da poter correre ai ripari. La pista individuata da Dorna per sostituire l’Argentina sembra quindi essere Jerez, dove si corse fino a due anni fa.

L’unico problema del tracciato andaluso è rappresentato dal fatto che a metà ottobre e la settimana seguente del 21-22 ci sono già due eventi motoristici programmati. L’unica fine settimana libero resta quindi quella del  7-8. Se così fosse la Superbike si troverebbe a fare i conti con un trittico che partirà da Aragon per poi andare la settimana seguente a Portimao e infine arrivare a Jerez.

Questa la prima delle ipotesi a meno che Dorna e il circuito andaluso non riescano a trovare un accordo per spostare uno dei due eventi motoristici in calendario già programmati.