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Il meteo tipicamente inglese stravolge il programma del sabato del British Superbike a Brands Hatch. Complice un improvviso scroscio di pioggia, da regolamento non è stato possibile disputare la Superpole “vecchio stile” (1 giro lanciato riservato ai migliori 15 piloti) prevista alla vigilia del fine settimana, con in sua sostituzione un turno dalla durata complessiva di 12 minuti. Non un problema per il capo-classifica di campionato Tommy Bridewell, in grado di fare la differenza nei confronti del resto del gruppo assicurandosi la seconda pole position stagionale.
Bridewell in pole sul bagnato nel BSB
Reduce dalla perentoria tripletta sul tracciato di Snetterton 300, il portacolori BeerMonter PBM Ducati sta vivendo un effettivo stato di grazia nel British Superbike. Nonostante un grosso rischio corso in piena percorrenza della Clearways, con il crono di 1’37”523 ha conquistato la prima casella in vista della BikeSocial Sprint Race in programma nel tardo pomeriggio alle 18:15 italiane. Una prestazione sontuosa che riafferma la competitività di Tommy Bridewell in ogni tipo di condizione, tanto da rifilare in questo caso specifico non meno di sei decimi ai più diretti (si fa per dire...) inseguitori.
Vickers e Brookes in prima fila
Oltre alla Ducati numero 46 in prima fila figureranno anche la LAMI OMG Racing Yamaha di Ryan Vickers, confermatosi in palla dopo il miglior tempo nelle prove libere del venerdì e Josh Brookes (terzo a +1”4 su FHO Racing BMW), storicamente a suo agio sui saliscendi dell’impianto londinese. Aprirà la seconda fila un eccezionale Jack Kennedy su Mar-Train Racing Yamaha a precedere Leon Haslam (ROKiT BMW Motorrad Team) e il Campione del Mondo Moto3 2015 Danny Kent, costantemente miglior pilota Honda della griglia in sella ad una CBR 1000 RR-R a conduzione familiare. Si prospetta una Gara 1 di rimonta invece per Glenn Irwin (BeerMonster PBM Ducati) e Jason O’Halloran (McAMS Yamaha), qualificatisi rispettivamente settimo e nono, con nel mezzo Kyle Ryde sulla seconda OMG Racing Yamaha.
Rabat ultimo
Scatterà addirittura dalla venticinquesima (ultima) casella Tito Rabat. Al secondo gettone di presenza sotto le insegne McAMS Yamaha, il Campione del Mondo Moto2 2014 è scivolato (nuovamente) nel corso del Q1 al Cooper Straight, vanificando i suoi ardui tentativi di accedere alla decisiva Superpole Qualifying. Niente a che vedere con l’incoraggiante week-end vissuto un paio di settimane or sono a Snetterton dove proprio in qualifica era riuscito ad arpionare la prima fila...
RISULTATI QUALIFICHE:
