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Hai voglia a parlare delle ragioni e relative modalità che qualche settimana fa lo hanno portato a rifiutare la Kawasaki di Puccetti Racing per la seconda metà del Mondiale Superbike 2023, lui intanto in pista fa quello che vuole. Al Misano World Circuit Marco Simoncelli, teatro del quarto round stagionale del National Trophy 1000 nel suggestivo palinsesto della Racing Night del Campionato Italiano Velocità, il portacolori Pistard Racing BMW scatterà dalla pole position con la chance di rafforzare il proprio vantaggio in classifica nei confronti degli avversari.
Giannini vola a Misano
Che in Riviera sia il pilota lo si era capito subito. In testa in entrambe le sessioni di prove libere del venerdì, quest’oggi si è ripetuto su prestazioni imprendibili per chiunque. Tutt’uno con la propria M 1000 RR, al Campione in carica della categoria è bastato il perentorio corno di 1’35”479 siglato in mattinata nel corso della QP1 per assicurarsi la seconda pole position consecutiva, rifilando distacchi consistenti ai più diretti inseguitori, risultando contestualmente il primo ed unico ad infrangere il muro dell’1’36”. Giannini si presenterà pertanto nel migliore dei modi alla gara in programma domani alle 11:50, con la grande chance di bissare il trionfo di Vallelunga considerando il margine di 27 punti su Christian Gamarino (terzo in griglia su MC7 Aprilia a +0'952).
Lotta al vertice
In uno schieramento di partenza privo di nomi altisonanti quali Lorenzo Lanzi, Gabriele Ruiu e Luca Salvadori (impegnato come wild card nel CIV Supersport), Doriano Vietti Ramus ha dato seguito al podio di Vallelunga, il primo della carriera, stampando il secondo tempo seppur a mezzo secondo dall’imprendibile Giannini. In un contesto a lui più congeniale, il fratello di Celestino sta mostrando buoni di margini di crescita dopo la breve avventura nel CIV Superbike 2022 con Nuova M2 Racing Aprilia e domani si profila tra i protagonisti indiscussi in gara rinnovando dove rinnoverà l’assalto alla seconda posizione in campionato, distante sole nove lunghezze. Più distanziato invece Gianluca Sconza, tredicesimo al debutto con Pistard Racing, finito al centro dell’attenzione per la sistemazione last minute trovata per rimediare all’assenza per motivi non meglio precisati del team Speed Action nel CIV Superbike (QUI i dettagli).
Derby Kawasaki nel NT 600
Se (tolti i distacchi...) nel National Trophy 1000 si registra un piacevole pluralismo di marchi con BMW, Aprilia, Yamaha e Ducati rappresentate nelle zone che contano della classifica, nel National Trophy 600 permane il dominio della Kawasaki con ben quattro Ninja ZX-6R a monopolizzare la scena. In un confronto sul filo dei millesimi, un sempre più ritrovato Michael Canducci (King Racing) ha messo a segno la pole in 1’39”823. L’ex promessa italiana del Mondiale Supersport sta gradualmente ritrovando lo smalto dei bei tempi, prendendosi il lusso di lasciare a 77 millesimi il leader della generale Roberto Farinelli (Black Flag Motorsport), mattatore della prima parte di stagione. A chiudere la prima fila l’altro portacolori Black Flag Motorsport Marco Marcheluzzo davanti a Nicola Bernabè, con Gabriele Cottini primo delle Yamaha R6 in quinta posizione. Domani lo start della gara alle 11:15, visibile in diretta web streaming sulla pagina Facebook del National Trophy.
Photo credit: Salvatore Annarumma
COMBINATA QUALIFICHE NT 1000:
COMBINATA QUALIFICHE NT 600:
