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È una giornata che sa di storia, perché in Gara 2 a Most Tarran Mackenzie regala una strepitosa vittoria al team Honda di Midori Moriwaki. Una manche pazza, condizionata dalla pioggia, che ha visto diversi piloti rientrare ai box per montare la gomma da bagnato al posto di quella d’asciutto.
Lo hanno fatto Bulega e Manzi e la strategia si è rivelata sbagliata perché nella seconda parte l'asfalto si è asciugato: Nicolò è finito 15° doppiato da Mackenzie mentre Stefano non ha nemmeno raggiunto il traguardo, dovendo fermarsi per un problema tecnico.
Chi ha giocato d’astuzia è stato Tarran Mackenzie, che ha fatto valere la propria esperienza maturata negli anni nel BSB. Il pilota britannico ha sfidato l’asfalto umido con le slick evitando di rientrare ai box e la scelta ha pagato.
Per lui e per il team di Midori Moriwaki è un successo storico, il primo da quando corrono in SuperSport. Per loro sono applausi al termine di una domenica che ha visto le MV Agusta di Schrotter e Mackenzie occupare gli altri gradini del podio mentre McPhee chiude quarto con la prima delle Kawasaki al traguardo.
Nei primi cinque anche Norrodin poi Gradinger e Fuligni, primo degli italiani al traguardo. Nei primi dieci anche De Rosa mentre resta fuori Caricasulo. 17° Spinelli, 18° Dalla Porta.
