English
Italiano
Una battaglia incandescente e coinvolgente per la vittoria, decisa soltanto negli ultimi metri con una manovra da antonomasia dall’ultima curva. Al Red Bull Ring Deniz Oncu (Red Bull KTM Ajo) ha messo a segno la seconda affermazione stagionale nonché della carriera in Moto3 al culmine di una gara sudatissima. Lo riaffermano i quattro piloti racchiusi in un decimo sotto la bandiera a scacchi, che potevano essere anche di più senza le disavventure di Jaume Masia e David Alonso.
Il primo è uscito di scena a metà della contesa a causa di un problema tecnico registrato sulla sua Leopard Racing Honda, mentre il secondo ha sbagliato scivolando alla chicane a nove giri dal termine quando si era appena portato al comando. In tutto questo Oncu ha fatto la voce grossa con un autentico colpo di reni, regolando in volata di appena cinque millesimi il capo-classifica di campionato Daniel Holgado (Red Bull KTM Tech3).
In un finale scintillante, Holgado ha cercato più volte la via per la vittoria, ma si è dovuto accontentare di un secondo posto ugualmente importante in ottica campionato. Adesso annovera 26 lunghezze di vantaggio su Ayumu Sasaski (Liqui Moly Husqvarna Intact GP), terzo al traguardo rimandando nuovamente l’appuntamento con il gradino più alto del podio.
In una giornata di grande festa per KTM nell’appuntamento di casa, in grado di monopolizzare la top-5 con l’aggiunta del poleman Collin Veijer (4°) e Ivan Ortolà (5°), la prima Honda è quella di Riccardo Rossi (6° e migliore degli italiani). Dopo la musica gli altri nostri portabandiera: Stefano Nepa chiude il gruppo dei primi dieci, dodicesimo Matteo Bertelle.
RISULTATI GARA:
