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È sempre più in mano a Francesco Bagnaia la classifica di campionato della MotoGP. Il campione in carica ha dimostrato la sua superiorità sul tracciato del Red Bull Ring con un weekend perfetto, in cui ha messo a segno il suo quarto Grande Slam. Un doppio successo che ha aggiunto 37 punti al bottino del piemontese, il quale vanta ora 251 punti e 62 lunghezze di vantaggio su Jorge Martin, primo degli inseguitori.
Lo spagnolo del team Pramac ha fatto il possibile per limitare i danni in Austria, pagando però a caro prezzo la cancellazione dei suoi giri veloci in qualifica, che lo ha costretto a partire 12°, e il Long Lap Penalty ricevuto per la maxi carambola innescata nella Sprint, che non gli ha permesso di andare più in là del 7° posto nel Gran Premio. Sebbene il ritardo di Martin da Pecco si sia ampliato di 21 punti è rimasto invariato il suo vantaggio su Marco Bezzecchi, terzo in campionato a sei lunghezze dallo spagnolo e 68 dalla vetta.
Ha fatto invece un passettino verso il terzo posto Brad Binder, che sulla pista di casa della KTM ha ridotto a 23 punti il suo ritardo nei confronti del romagnolo del team Mooney VR46, ampliando al contempo il proprio vantaggio nei confronti di Johann Zarco, quinto davanti a Luca Marini. Chiudono la Top 10 iridata Aleix Espargaró, Jack Miller, Alex Marquez e Maverick Vinales, seguiti dai due piloti Yamaha Fabio Quartararo e Franco Morbidelli.
Con il 12° posto nel GP, Marc Marquez è riuscito a spezzare la maledizione della domenica, prendendo i suoi primi punti nella gara lunga. Gli unici conquistati in Austria dalla Honda, che vede il nove volte iridato 19°, a 5 lunghezze da Enea Bastianini e 15 dal 17° posto di Takaaki Nakagami.
La classifica Piloti dopo il GP d’Austria
