English
Italiano
Momento magico di Jaume Masia. Dopo i due secondi posti consecutivi dei GP di Barcellona e Misano, il portacolori Leopard Racing è tornato da dominatore sul gradino più alto del podio a distanza di tre mesi dall'ultima volta. Scattato dalla pole, nessuno ha potuto arginare il suo strapotere nella prima, storica apparizione della Moto3 al Buddh International Circuit, che ha visto l'ex Red Bull Rookies Cup infilare in solitaria l'ottava vittoria della carriera.
Fino a metà della contesa ha provato a tenere botta Ayumu Sasaki (Liqui Moly Husqvarna Intact GP), ma nelle battute conclusive il giapponese ha finito per essere ripreso dalla coppia formata da Kaito Toba (SIC58 Squadra Corse) e dal compagno di squadra Collin Veijer. Questo terzetto ha dato vita ad un acceso duello per le restanti posizioni sul podio, purtroppo disastroso per Veijer che all'ultimo giro ha detto addio ai personali sogni di gloria a causa di un contatto... proprio con Sasaki!
Un finale al cardiopalma da cui ne ha tratto beneficio Taibo per beffare Sasaki nella volata per la seconda posizione, regalandosi un podio che gli mancava dal GP del Qatar 2022. In 16 giri provanti per la tenuta fisica alla luce delle alte temperature, Daniel Holgado (Red Bull KTM Tech3) ha saputo rimontare sino alla quarta posizione precedendo nell'ordine David Alonso e David Munoz.
Alle luce di questi risultati, a nove gare dal termine della stagione la classifica di campionato vede Masia e Holgado appaiati in vetta a quota 174 punti, con Sasaki staccato di appena un punto: uno scenario più incerto che mai, aperto a qualsiasi tipo di pronostico.
Domenica incolore per i nostri portabandiera, con Riccardo Rossi settimo migliore degli italiani, Stefano Nepa nono dietro a Ivan Ortola e il rookie Filippo Farioli undicesimo. Tanta sfortuna per Matteo Bertelle, scivolato alla prima curva mentre si trovava in terza posizione.
RISULTATI GARA:
