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Sarebbe stato sufficiente un semplice piazzamento, invece Nicolò Bulega non ha voluto lasciare nulla al caso. All'Autodromo Internacional do Algarve in quel di Portimao il portacolori Aruba.it Racing Ducati ha centrato pole position, vittoria in Gara 1 e chiuso i giochi-campionato del Mondiale Supersport con largo anticipo. La quattordicesima affermazione del 2023 rispecchia l'andamento della stagione. L'ex Motomondiale e la Panigale V2 sono stati imprendibili, con Stefano Manzi unico in grado di creare qualche piccolo grattacapo.
In una corsa che ha visto l'uscita di scena di uno sfortunato Yari Montella (Barni Spark Racing Team Ducati), in scia a Bulega finché la sua moto non l'ha piantato di colpo, il connazionale di Ten Kate Racing Yamaha ci ha provato rifacendosi sotto nella seconda parte, ma è finita quasi come sempre: Bulega primo e Manzi secondo. Il Ducatista non si è accontentato e i 20 giri in programma si sono trasformati in un'autentica passerella verso un titolo dal sapore di rivincita dopo le sofferenze degli ultimi anni, probabilmente il traguardo più importante della sua carriera.
In Supersport Bulega ha ritrovato stimoli, voglia di vincere e l'anno prossimo lo attenderà il salto nel Mondiale Superbike al fianco di Alvaro Bautista nel team ufficiale di Borgo Panigale. La marca italiana torna così sul trono della classe intermedia delle derivate di serie, portando in trionfo per la prima volta la bicilindrica che aveva debuttato nel 2022 senza mai salire sul gradino più alto del podio.
Detto di Bulega e Manzi, Gara 1 ha proiettato in terza posizione Jorge Navarro, mai così in alto quest'anno con la seconda Yamaha R6 di Ten Kate Racing. Sesto Federico Caricasulo, ottavo Raffaele De Rosa nonostante un long lap penalty, decimo Lorenzo Dalla Porta, mentre Andrea Migno (al debutto CBR600RR del team Petronas MIE Racing) ha alzato anzitempo bandiera bianca. Da segnalare inoltre la conquista, malgrado una scivolata, del WorldSSP Challenge da parte di Tom Booth-Amos.
RISULTATI GARA 1:
