Tu sei qui

SBK, Baldassarri, Ray, Baz e Oettl: 4 piloti per 3 moto. Quale futuro per loro?

Giorni decisivi per le sorti del mercato Superbike in ottica 2024: GMT94 e Motoxracing a caccia di un pilota per la prossima stagione così come Puccetti per la sua Kawasaki

SBK: Baldassarri, Ray, Baz e Oettl: 4 piloti per 3 moto. Quale futuro per loro?

A Jerez va in scena nel weekend l’ultimo atto del Mondiale Superbike. Al tempo stesso c’è il mercato a tenere banco con ben tre team a caccia di un pilota per il prossimo anno. Sotto la lente troviamo innanzitutto le squadre Yamaha rappresentate da GMT94 e Motoxracing.

La prima squadra, capitanata da Cris Guyot, ha infatti salutato Lorenzo Baldassarri e ora è alla ricerca di un sostituto per il 2024. Inizialmente è stata sondata la pista Oettl, in uscita da Go Eleven, così come quella di Bradley Ray, attualmente in forza al team Motoxracing e in luce durante la stagione con la R1.

Proprio la struttura diretta da Sandro Carusi, qualora dovesse rinunciare al pilota britannico, potrebbe considerare Oettl, affamato di rivincita dopo la conclusione dell’avventura con Go Eleven per fare spazio a Iannone.

In casa Yamaha sono giorni caldi, perché tra i piloti da piazzare c’è anche Lorenzo Baldassarri, alla ricerca di un posto dopo l’addio a GMT94. Il marchigiano, attualmente sotto contratto con Yamaha Motor Europe, si sta guardando attorno sperando di poter rimanere nel Mondiale Superbike in sella alla R1.

Una situazione semplice non la vive nemmeno Loris Baz, fuori dai giochi in BMW dopo che quest’ultima ha deciso di rimpiazzarlo in Bonovo con Scott Redding. Il francese potrebbe valutare una ripartenza nel Mondiale Endurance ma tra le selle libere c’è anche quella di Manuel Puccetti.

Il team emiliano avrà il prossimo anno una moto full factory nel proprio box e Manuel sta cercando di capire come muoversi in ottica 2024. Il sogno era Di Giannantonio, ma arrivare al capitolino è un’impresa praticamente impossibile, considerando che quest’ultimo non è per nulla intenzionato a saltare nel paddock delle derivate. Servirà quindi trovare un sostituto tra i nomi attualmente rimasti liberi col rischio che qualcuno rimanga a piedi.

Ecco perché il round di Jerez

Articoli che potrebbero interessarti