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Non c'è solo la sfida fra Francesco Bagnaia e Jorge Martin a infiammare l’appuntamento a Losail. Con una differenza di 13 punti in suo favore su Ayumu Sasaki, e 41 su David Alonso e Dani Holgado, anche Jaume Masia potrà giocarsi in Qatar la prima match ball per laurearsi campione della classe Moto3.
La matematica non ha ancora escluso dalla corsa per il titolo nemmeno Deniz Oncu, sebbene le chance di successo del turco si siano ormai ridotte al lumicino dopo il patatrac combinato da Rueda in Malesia, che lo ha fatto precipitare a 50 lunghezze di distanza dal leader della classifica iridata, quando restano solo 50 punti da assegnare nelle ultime due manche del 2023.
Proprio per questo l’avversario più temibile per lo spagnolo è il giapponese del team Liqui Moly Husqvarna Intact GP, sul quale dovrà impostare la sua corsa per riuscire a conquistare il Mondiale prima del gran finale a Valencia, in programma nel fine settimana del 24-26 novembre.
Masia campione in Qatar se...
Per laurearsi campione sul tracciato di Lusail, Jaume dovrà accumulare 25 punti di vantaggio sugli avversari. Vale a dire aggiungere altri otto punti al suo margine, per chiudere la partita su Sasaki. Ecco le combinazioni con cui potrebbe riuscirci:
- Masia vince e Sasaki non va oltre il quarto posto;
- Masia arriva secondo e Sasaki non fa meglio dell’ottava posizione;
- Masia chiude terzo e Sasaki non fa più del 12° posto;
- Masia termina la gara in quarta posizione e Sasaki non fa meglio di 15°.
