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MotoGP, Honda porta a Jerez la moto 2024: ecco l'arma di Luca Marini e Joan Mir

Alcuni scatti 'rubati' sono trapelati ed ecco come cambia la moto di HRC che punta a riportare Honda al top nella prossima stagione. Cambiano le ali e il codino, continuano gli esperimenti con Bradl

MotoGP: Honda porta a Jerez la moto 2024: ecco l'arma di Luca Marini e Joan Mir

Qualche volta i test a porte chiuse non riescono a restare tali. Sarà successo questo a Jerez, perché sul gruppo Facebook MotoGP Tech è stata pubblicata una serie di foto del prototipo che Stefan Bradl sta provando in pista e che probabilmente vedremo anche a Valencia la prossima settimana. Come si può notare dalla foto confronto che apre questo pezzo, ci sono delle differenze abbastanza marcate per quanto riguarda l'aerodinamica tra la moto portata a Misano da Honda con Stefan Bradl a settembre e quella che sta girando in Andalusia in questi giorni con il tedesco in sella. 

Le ali laterali hanno un profilo molto diverso, così come il codino della moto ricorda molto più da vicino quello delle Ducati, con una dimensione molto più generosa ed una griglia nella parte sottostante che forse serve per raffreddare qualche apparato elettronico posizionato in quella zona della moto. Anche il forcellone sembra diverso, come si nota dalla cover in carbonio che lo ricopre in maniera diversa.

Per avere immagini più dettagliate e capire meglio la direzione intrapresa da Honda dovremo aspettare i test di martedì a Valencia, intanto possiamo goderci questo 'teaser' che almeno dimostra quanto sia ancora elevato l'impegno di HRC per risolvere tutti i problemi che ci sono stati in questa stagione e che hanno convinto Marc Marquez a cambiare aria. 

Chi osserverà queste immagini con tanta curiosità saranno sicuramente Luca Marini, Joan Mir e Johann Zarco, che assieme a Nakagami ed allo stesso Bradl utilizzeranno questo prototipo da martedì. 

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