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Il team Milenco by Padgett's Motorcycles si conferma ancora una volta una squadra di grandi ritorni. Riabbracciato Bruce Anstey nel 2019, per disputare il Classic TT dopo due anni di inattività, il team di Clive Padgett è lieto di riaccogliere in squadra Ian Hutchinson, al rientro alle competizioni dopo 12 mesi di stop forzato.
Lasciatosi alle spalle i problemi di salute che lo hanno costretto a rinunciare all’edizione del Tourist Trophy dello scorso anno, il 16 volte vincitore al TT si prepara per fare il suo ritorno sull’Isola di Man insieme alla squadra con cui, nel 2010, è passato alla storia come il primo e unico uomo a conquistare cinque successi in una singola edizione del Tourist Trophy.
Un rientro in grande stile per Hutchinson, che nel 2024 monterà in sella alle Honda CBR1000RR-R Fireblade SP e CBR600RR del team Padgett’s, per gareggiare con la squadra in tutte le classi in programma. Per la prima volta dallo straordinario record ottenuto nel 2010.
“Sono molto contento di ritornare con Clive e il team. Credo che il mio modo di lavorare e quello della squadra si adattino perfettamente. Clive mette a punto una moto su cui sai di poter salire e andare subito forte - ha affermato il 44enne - Con gli infortuni, il COVID e l'assenza dell’anno scorso, mi sembra di non aver disputato una buona edizione del TT dal 2017, quindi è ideale essere con una squadra che mi permetta di compiere i giri di cui ho bisogno”.
Il morale è alto per il pilota dello Yorkshire, determinato a tornare in piena forma sull’Isola di Man: “Abbiamo già svolto dei test in Spagna e torneremo in Portogallo e Spagna nelle prossime settimane, e trascorreremo ancora molto tempo in pista prima del TT, quindi non vedo l'ora di scoprire cosa ci riserverà il 2024” ha concluso “Hutchy”, che occupa attualmente il quarto posto nella graduatoria dei piloti più vincenti al Tourist Trophy.
La concorrenza sarà agguerrita, ma il boss Clive Padgett ha fiducia nel suo pilota. “Siamo lieti di riavere Ian nella famiglia Padgett’s Racing ed è un onore tornare a gareggiare insieme in tutte le classi - ha dichiarato il Team Principal - Ha avuto un gran bel percorso da quell’incredibile anno nel 2010, ma non si può negare la sua determinazione e non credo che si possa escludere che possa ottenere un risultato di rilievo. Credo davvero in lui, ma a prescindere dai risultati, penso che riaverlo in squadra sia una storia fantastica per questo sport e per il TT”.
