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Livio Suppo è d’accordo con Carlo Pernat sulla possibilità che Marc Marquez, alla fine del 2024, possa tornare con Honda. Ad affermarlo, in una intervista a MotoGP.com, è il grande ex di Ducati, Honda e Suzuki, che è stato senza alcuna ombra di dubbio uno dei migliori Team Principal degli anni 2000.
“Non bisogna escludere la possibilità che Marc torni alla Honda. Basta guardare il modo in cui è avvenuta la separazione: è stato fatto tutto in modo molto amichevole. Non solo le pubbliche relazioni, ma anche Marc e la Honda hanno cercato di trovare la soluzione migliore per entrambi. È un momento in cui Marc ritrova la sua forza e, dall'altro lato, toglie alla Honda la pressione di sviluppare la moto senza Marc, perché Marc vuole vincere e non credo che la moto sia pronta per farlo all'inizio della stagione. Alla fine, tutti i suoi collaboratori sono rimasti alla Honda, tranne uno, e sappiamo quanto sia forte il suo rapporto con loro. Quindi, chi lo sa?”, ha affermato Suppo.
Secondo il manager torinese il mercato piloti inizierà molto presto, quest’anno.
“Tutti i piloti Ducati hanno il contratto in scadenza quest'anno, quindi presumo che il mercato inizierà presto - ha spiegato Suppo - La loro moto è la migliore, quindi tutti i piloti che hanno una Ducati, in questo momento, vorranno rimanere in Ducati. Ma KTM e Aprilia continueranno la loro crescita, e Yamaha e Honda, avendo delle concessioni, dovrebbero avere un potenziale maggiore. A Valencia abbiamo già visto che Honda ha fatto un passo avanti. Se useranno saggiamente le concessioni, potrebbero ridurre di molto il divario entro la metà della stagione. A quel punto, il mercato sarà completamente diverso”.
Come ricorderete fra i piloti che potrebbero essere in partenza da Ducati c’è il vicecampione del mondo Jorge Martin, che ha già anticipato di volere una sella ufficiale nel 2025.
Suppo aggiunge che la prima mossa della Ducati sarà quella di confermare Pecco Bagnaia, la conseguenza sarà che, con un solo posto libero nella squadra ufficiale, dovrà fare una scelta fra Bastianini, Bezzecchi e Marquez. Ma per aggiungere altro dovremmo attendere l’inizio del campionato che ci dirà le loro prestazioni.
"Non credo che Pecco avrà voce in capitolo su chi sarà il suo compagno di squadra - spiega risoluto Livio Suppo - perché, almeno ai miei tempi, a meno che non ci sia un pessimo rapporto tra due corridori, non c'è motivo di non ingaggiarli. Se non c'è un problema caratteriale, un pilota non può lamentarsi di chi la squadra ingaggia solo perché pensa che possa essere più veloce di lui. Ogni azienda deve cercare di avere la squadra più forte possibile".
