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La MotoGP sa essere spietata e oggi Jorge Martin lo ha imparato a sue spese, cadendo nelle prime battute del GP dopo il bel successo di sabato e l'allungo nella generale piloti.
"Certamente è stato un incidente strano visto che avevo la stessa velocità dei giri precedenti e ho frenato negli stessi punti. Dovremo capire. In quel moento giravo sull'137"9/1'38". Ero costante. Credo fosse un buon passo per quel momento della corsa in cui stavo gestendo la leadership e cercando di salvaguardare la gomma posteriore per il finale. Ero concentrato e fiducioso e non mi aspettavo di scivolare in quel punto essendo appena in ingresso di curva e ancora dritto. Forse in alcune curve avevo rischiato un po' troppo, ma non alla 6. Questione di pressione pneumatici? No, non credo. siamo partiti con un valore più alto rispetto a ieri. Cercheremo di comprendere di più in serata", la sua analisi.
"La cosa frustrante è che non stavo spingendo troppo - ha proseguito il pilota Ducati Pramac - Detto ciò Bagnaia oggi volava e certamente non avrei avuto il suo 1.'37"4. Al massino mi sarei fermato sull'137"6. Mette ansia non sapere il motivo dell'incidente? Sono certo che lo capiremo, quindi sono tranquillo. Siamo migliorati molto rispetto a dodici mesi fa, quindi c'è del positivo. Mi sono dimostrato competitivo sull'asciutto, come sul bagnato. Ci sono ancora tanti appuntamenti davanti a noi. Dopo tutto vado via da qui con 12 punti, quindi non male. Ci sono aree da rafforzare, ma sono ottimista".
