Non ce l'ha fatta Ayrton Badovini a stabilire il nuovo record di vittorie consecutive: le cadute nelle prove e nel warm up hanno colpito il pilota della BMW Italia che non è riuscito a tenere il ritmo di Maxime Berger (Honda) che si è imposto davanti al suo pubblico.
Ottima la prestazione dei nostri piloti che si sono classificati in sette nei primi dieci (e in nove nei quindici) confermando che qualche giovane promettente c'è.
Partenza velocissima di Maxime Berger che guadagnava qualche metro su Sylvain Barrier e Ayrton Badovini, molto cauto nelle prime battute. La pattuglia degli altri italiani viaggiava dalla quinta posizione in giù, guidata da Davide Giugliano. Al terzo giro cadeva il giovane francese Baz e proprio Giugliano per evitarlo perdeva sette posizioni.
Berger accumulava un vantaggio di oltre un secondo su Ayrton Badovini che a sua volta ne aveva altrettanti su Barrier. Le Ducati di Zanetti e Baroni si battevano per quarto posto ma verso metà gara il primo allungava. Altri italiani nella top ten: Petrucci, Giugliano, Antonelli e La Marra.
Dal nono giro Badovini iniziava la rimonta su Berger e in breve guadagnava quattro decimi ma il francese non si faceva sorprendere e controllava la situazione.
Resosi conto dell'impossibilità di raggiungere il leader, Ayrton si accontentava del secondo posto.
Veramente incandescente la lotta per il 6° posto tra Davide Giugliano, Danilo Petrucci, Eddi La Marra e Andrea Antonelli che non si risparmiavano, scambiandosi continuamente le posizioni.
Vinceva, quindi, Berger davanti a Badovini, Barrier, Zanetti e Baroni. Giugliano vinceva il duello con gli altri italiani che terminava nell'ordine: Antonelli, Petrucci e La Marra. Magnoni (12°) e Beretta (15°) gli altri nostri piloti a punti.
Nella FIM Cup Badovini è, da tempo, campione (245 punti), davanti a Berger (147) mentre Magnoni conquista la terza posizione davanti a Petrucci (ambedue con 98 punti) e Giugliano (94).
LA CLASSIFICA:
1 21 Berger M. (FRA) Honda CBR1000RR 23'52.988 (155,14 kph)
2 86 Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 4.722
3 20 Barrier S. (FRA) BMW S1000 RR 10.258
4 87 Zanetti L. (ITA) Ducati 1098R 15.130
5 14 Baroni L. (ITA) Ducati 1098R 25.214
6 34 Giugliano D. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 29.120
7 8 Antonelli A. (ITA) Honda CBR1000RR 29.780
8 9 Petrucci D. (ITA) Kawasaki ZX 10R 29.879
9 47 La Marra E. (ITA) Honda CBR1000RR 30.152
10 25 Millet J. (FRA) BMW S1000 RR 31.140
11 30 Savary M. (SUI) BMW S1000 RR 31.358
12 119 Magnoni M. (ITA) Honda CBR1000RR 35.614
13 11 Tutusaus P. (ESP) KTM 1190 RC8 R 43.226
14 93 Lussiana M. (FRA) BMW S1000 RR 44.369
15 29 Beretta D. (ITA) BMW S1000 RR 45.359
16 69 Jezek O. (CZE) Aprilia RSV4 1000 46.029
17 39 Pagaud R. (FRA) BMW S1000 RR 54.172
18 99 Leeson C. (RSA) Kawasaki ZX 10R 55.905
19 55 Svitok T. (SVK) Honda CBR1000RR 1'00.806
20 64 Andric D. (BRA) Honda CBR1000RR 1'10.502
21 45 Sletten K. (NOR) Yamaha YZF R1 1'15.927
22 91 Walkowiak M. (POL) Honda CBR1000RR 1'16.222
23 36 Thiriet P. (BRA) Honda CBR1000RR 1'23.839
24 89 Salac M. (CZE) Aprilia RSV4 1000 1'27.739